mercoledì 13 marzo 2013

Due titoli, un solo libro: ma perché? #25

Venticinquesima puntata della rubrica sul confronto tra originale e traduzione in italiano dei titoli dei libri.
Oggi si parla di alcune opere di un autore abbastanza conosciuto a livello internazionale, grazie soprattutto alla serie di racconti con protagonista Precious Ramotswe della N. 1 Ladies' Dectective Agency.  Immagino abbiate capito che sto parlando di Alexander McCall Smith, scrittore e giurista zimbabwese di origini scozzesi. Un autore con cui ho un rapporto di amore e odio: perché se da un lato amo le sue trame semplici e delicate, dall'altro tendono un po' a stufarmi se lette a distanza troppo ravvicinata.

Dal momento che questo autore produce più libri di Vitali e Camilleri messi insieme, mi risulta davvero impossibile parlare in un solo post di tutte le sue opere. Ho deciso quindi di concentrarmi su quelle che me lo hanno fatto conoscere, ovvero la serie dedicata a Isabel Dalhouise, filosofa dilettante di Edimburgo.
I romanzi di questo autore sono pubblicati in Italia dalla casa editrice Guanda e poi, in economica, da TEA (userò le copertine dell'edizione economica, perché le trovo molto belle).
Incominciamo quindi.

Il primo romanzo della serie, in cui appunto viene presentata la protagonista, esce in lingua originale nel 2004 e viene tradotto in Italia lo stesso anno con la traduzione di G. Garbellini: THE SUNDAY PHILOSOPHY CLUB ovvero IL CLUB DEI FILOSOFI DILETTANTI:


La differenza di titolo è abbastanza evidente. La traduzione dell'originale sarebbe "Il club di filosofia della domenica". Un titolo che avrebbe forse potuto reggere anche in italiano, sebbene un pochino stonato. La scelta di cambiare "filosofia" con "filosofi" e di togliere il riferimento alla "domenica" per sostituirlo con l'aggettivo "dilettanti" è comunque efficace e trasmette il senso dell'originale. Anche perché anche in italiano si è soliti dire "della domenica" per riferirsi a qualcosa che viene fatto per hobby, a tempo perso. Quindi direi che la scelta funziona.

Il secondo romanzo è dell'anno successivo, così come la sua traduzione in italiano sempre ad opera di G. Garbellini: FRIENDS, LOVERS, CHOCOLATE ovvero AMICI, AMANTI, CIOCCOLATO


In questo caso, ci troviamo di fronte invece alla pura e semplice traduzione letterale e non si sarebbe potuto giustificare nessun cambiamento.
Il terzo romanzo della serie esce nel 2006, seguito immediatamente dalla traduzione italiana con lo stesso traduttore: THE RIGHT ATTITUDE TO RAIN ovvero IL PIACERE SOTTILE DELLA PIOGGIA

Ed ecco che iniziano le prime vere differenze. La traduzione letterale del titolo originale sarebbe "Il giusto atteggiamento verso la pioggia". Certo, la traduzione perde un po' della poeticità del titolo originale. Si è deciso quindi di trasformare questo titolo in qualcosa di diverso, sicuramente più evocativo, che fa comunque leva su un sentimento positivo, quel "un piacere sottile" che una lieve pioggerella può dare.

Nel 2007 arriva la quarta avventura della serie, tradotta sempre da G. Garbellini, sempre lo stesso anno: THE CAREFUL USE OF COMPLIMENTS ovvero L'USO SAPIENTE DELLE BUONE MANIERE:


Anche qui c'è una sottile differenza tra originale e italiano. La traduzione letterale sarebbe "L'uso attento dei complimenti". Complimenti che in italiano diventano "buone maniere", forse più in sintonia con l'ambientazione edimburghese, che vengono utilizzate in modo sapiente, quasi sinonimo di attento ma comunque con una lieve sfumatura.

L'anno successivo, il 2008, arriva poi il quinto libro, uscito con due titoli diversi nella versione inglese e in quella americana: THE COMFORT OF SATURDAYS nel Regno Unito e THE COMFORTS OF MUDDY SATURDAYS negli Stati Uniti:


Una differenza davvero incomprensibile, visto che non c'è alcun passaggio di lingua. 
Per avere la traduzione italiana questa volta bisogna aspettare fino al 2011. Non è ben chiaro il motivo di questa attesa, visto che si è sempre cercato (anche nella serie con protagonista Precious Ramotswe) di tradurre i libri quasi in contemporanea con l'uscita originale, visto comunque il successo di pubblico di questo autore. Così come non è chiaro cos'è successo al titolo, diventato: PRATICHE APPLICAZIONI DI UN DILEMMA FILOSOFICO

Capisco che né "Il comfort del sabato" né "I comfort dei sabato fangosi" siano dei bei titoli in italiano. Ma un cambio così drastico, sebbene faccia evidentemente riferimento alla trama (spero almeno, visto che ancora non ho letto questo romanzo della serie), è abbastanza ingiustificabile (oltre al fatto che io avrei scritto "Applicazioni pratiche di un dilemma filosofico"... certo, sarebbe sembrato un manuale scolastico, però ogni volta che leggo quell'aggettivo prima del nome faccio fatica a proseguire, non mi sembra scorrevole. Ma son gusti, ovviamente).

La saga continuerebbe con altri tre romanzi (e chissà quanti altri ancora ne scriverà McSmith), che al momento però ancora non sono stati tradotti in italiano. E quindi, ci riaggiorneremo!

Alla prossima settimana!

6 commenti:

  1. Avrei preferito Il comfort del sabato, a dirla tutta... Certe libertà di traduzione mi risultano incomprensibili, ma le accetterei se, non so, ci fosse una piccola introduzione che giustificasse la scelta, cose del genere...

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    1. Non avendo letto il libro in questo caso non so dirti se la motivazione ci sia o meno... però diciamo che l'impatto del cambiamento è molto forte. Non ne mantiene nemmeno il senso :/

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  2. Ma fantasia, ragazze!
    La filosofia della domenica divanta il filosofo dilettante, quindi è ovvio che il confort del sabato diventi il filosofo pratico :P

    Ok, picchiatemi, me lo merito ^-^

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    1. Mannaggia a me, come ho fatto a non pensarci prima! :é

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  3. Tra le altre cose mi risulta incomprensibile la scelta di cambiare titolo anche per l'uscita negli Stati Uniti, quando non c'è nemmeno un passaggio da una lingua all'altra. Bah.

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    1. quella è davvero una cosa che non capisco... ho provato a cercare una motivazione da qualche parte ma non ho trovato nulla :/

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