Per la puntata di questa settimana della rubrica di confronto tra i titoli, mi avvalgo dell'aiuto di un fan che mi porta verso una genere che di solito non tratto, l'horror. Incredibilmente conoscevo già il libro che mi ha indicato, perché ne è stato tratto un film qualche anno fa (film che ho visto per metà, perché l'altra metà l'ho passata girata con la mano sugli occhi... mi impressiono facilmente io).
Non sapevo però di quello che è successo negli anni al titolo di questo libro... e quindi ringrazio tantissimo Alessandro per avermelo fatto scoprire!
Il libro in questione è I AM LEGEND dello scrittore americano Richard Matheson, uscito nel 1954.
La storia è quella di Robert Neville, l'ultimo uomo sulla Terra, l'ultimo umano sopravvissuto, in un mondo completamente popolato da vampiri. In questa solitudine che lo circonda, Robert sta cercando una cura per fa guarire queste creature, che si sono trasformate in mostri a seguito del contagio di un virus, lottando per la sua stessa sopravvivenza.
Per avere una prima edizione italiana bisogna attendere tre anni. Nel 1957 esce infatti per la casa editrice Longanesi, con la traduzione di Elisa Marpicati, e il titolo: I VAMPIRI
Un cambiamento di titolo a mio avviso abbastanza discutibile (così come lo è la copertina,che non c'entra assolutamente nulla), non giustificato da alcuna difficoltà traduttiva, che preferisce focalizzarsi sui mostri che non sul personaggio principale, nel tentativo forse di rendere il titolo più immediato e riconoscibile.
Una linea, questa, che verrà poi seguita anche dai vari editori che successivamente pubblicheranno il libro. Primo fra tutti Urania, la celebre collana italiana di Mondadori specializzata in fantascienza, che lo ripubblica nel 1989, con la traduzione di Valentino De Carlo, mantenendo sempre il titolo "I VAMPIRI":
Bisognerà aspettare altri sette anni, fino al 15 settembre del 1996, perché Urania, con un'operazione sicuramente azzardata che avrebbe rischiato di ingannare i lettori meno attenti, decida di utilizzare la traduzione del titolo originale sulle sue copertine. Una scelta che verrà poi mantenuta anche dalla Fanucci, che lo ha ripubblicato nel 2003 e ristampato poi nel 2010, a seguito del successo del film, con la traduzione di Isabella Zani e Simona Fefè:
Che ne pensate del primo titolo scelto e della successiva (e tardiva, forse?) decisione di ripristinare l'originale?
Ricordo a tutti che potete inviarmi segnalazioni di titoli bislacchi all'indirizzo mail che trovate nella pagina dei contatti o tramite facebook. Alla prossima settimana!
"I vampiri" :'D
RispondiEliminaNon sapevo nulla di questa pessima scelta, ma grazie al cielo qualcuno ha poi avuto il buonsenso di ripristinare il titolo originale!
I cambi di titoli di opere già pubblicate sono sempre un po' rischiosi, perché c'è il rischio di confondere il lettore... però in questo caso secondo me era assolutamente dovuto!
EliminaE io che pensavo che fosse la prima volta che lo pubblicavano in Italia quando è uscito "Io sono leggenda" di Fanucci!
RispondiEliminaSon passata di qui ( da questa rubrica che mi piace molto) perché ho iniziato a legger
E liberaci dal padre" di Elizabeth George , editori Longanesi , poi TEA
Sono arrivata ad un terzo del libro e mi pare di aver capito la storia sottesa a quella ufficiale e purtroppo se così è ciò è avvenuto anche a causa di questo titolo che davvero rivela troppo e ciò mi stà rovinando assai la lettura! (E' un poliziesco)
Il titolo originale è :
A great deliverance, una grande liberazione era un titolo adatto e che però si manteneva sul vago senza svelare un punto chiave importante.... insomma per me l'editore italiano ha sbagliato a voler esser così specifico !
Dalia
Io sapevo che lo avevano già pubblicato "Io sono leggenda", ma il cambio di titolo l'ho scoperto grazie a un fan... non lo avrei mai immaginato!
EliminaQuello che dici tu non lo conosco! Però mi informo e magari poi ne parlo! Certo che mettere un titolo troppo esplicito non è mai una grande idea :/
Mi sembra che siamo perfettamente in linea con il modo con il quale il romanzo di Matheson è stato bistrattato nel cinema. Il primo adattamento risale al 1964, Il film si intitolava “The Last Man on Earth” (in italiano: “L’ultimo uomo sulla Terra”). Poi nel 1971 è arrivato “The Omega Man” (in italiano apparso con il discutibile titolo di “1975: Occhi bianchi sul pianeta Terra”), con Charlton Heston. Poi nel 2007 c’è stato “I am legend” con Will Smith (In italiano “Io sono leggenda”) e infine, sempre nel 2’’7 c’è stato un adattamento non ufficiale intitolato “I an Omega” (mai apparso in Italia nemmeno nel mercato home video)
RispondiElimina"Io sono leggenda", che tra l'altro mi è piaciuto molto (il libro, non il film), è il titolo migliore, a parte che è la traduzione letterale (che io prediligo, se non direttamente il titolo in lingua originale), è, ovviamente, anche molto "calzante"! :)
RispondiEliminaNon sapevo nemmeno che prima fosse uscito con il titolo "I vampiri"... ma, in ogni caso, non mi piace e focalizza l'attenzione sui protagonisti sbagliati!! :)
Io il libro non l'ho letto! E il film mi ha un po' traumatizzata :P
Elimina"I vampiri" è atroce, del tutto fuorviante rispetto alla tematica trattata dal libro. La cosa assurda è che il titolo "Io sono leggenda" sarebbe anche legittimato da una frase ben precisa presente nel libro, quindi lo stravolgimento è del tutto ingiustificato, aleatorio.
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