giovedì 17 gennaio 2013

Le mie più sentite scuse...

Chiedere scusa secondo me è una delle cose più difficili da fare per un essere umano. Chiedere scusa sul serio, intendo. Perché solitamente implica aver sbagliato in qualche modo, aver fatto qualcosa, più o meno volontariamente, che può aver offeso, ferito o anche solo infastidito qualcun altro.
E quindi utilizzo questo spazio, questo blog che può essere visto e letto da tutti, per fare mea culpa e porgere le mie più sincere scuse.

Scusami, caro e-reader, per aver sempre parlato male di te senza conoscerti. Scusami per aver sempre dato per scontato che il tuo gemello cartaceo sia sempre e comunque migliore di te, e non aver ascoltato chi cercava in ogni modo di farmi capire che dei vantaggi e delle qualità non indifferenti li hai anche tu.
Certo, non profumi. Le tue copertine in bianco e nero sono davvero tristissime e la progressione di lettura in percentuale anziché in numero di pagine mi irrita non poco. E non sei nemmeno così bello, lì appoggiato sulla mensola, perché quasi non ti si vede e di sicuro non fai arredamento.

Però, per alcune cose sei comodo. Porca miseria se sei comodo. Ti basta essere nel campo di un wi-fi e in pochi secondi puoi riempirti di tutti i libri del mondo (le nuove uscite, quelle no... la differenza di prezzo tra cartaceo e virtuale è talmente tanto misera che non ci penso proprio a scegliere te) (in realtà finché non escono in economica, non sono in offerta o qualcuno non me li regala, non compro nemmeno gli altri). E poi sei leggero da trasportare, leggerissimo: un vero vantaggio, soprattutto nel caso dei libri molto spessi, quelli che se li leggi nel letto o ti porti in borsa ti slogano la spalla. Per non parlare del fatto che leggi qualunque formato (ok, ogni tanto hai bisogno dell'aiuto di un convertitore), così non divento più cieca a leggere pdf e .doc sullo schermo del computer.
E le offerte? Vogliamo parlare delle offerte? Libri  più o meno recenti che ogni tanto vengono venduti a prezzi bassissimi (i classici si trovano addirittura a gratis), che diminuiscono un po' quel senso di colpa da "costa troppo", "spendo troppo", "ne ho già comprati sei questo mese", "non ho più soldi", etc etc, che accomuna un po' tutti i lettori (oltre al fatto che se un libro è brutto, averlo pagato meno e, soprattutto, non trovarselo sempre davanti agli occhi ti fa sentire meno scemo).

Sì, insomma, non sei poi così male, caro e-reader. E mi dispiace davvero tanto aver parlato male di te in ogni modo e momento possibile. Credo sia stata colpa della paura: paura di quel che non si conosce, paura che a causa tua posti bellissimi come biblioteche e librerie possano piano piano sparire (come se la colpa della crisi economica e culturale potesse essere tua...)
Certo,non rinuncerò mai ai libri cartacei. Anche volendo non ci riuscirei. Sono troppo belli da vedere, sfogliare, annusare, regalare, dedicare... sarebbe impossibile per me stare senza di loro (e sono convinta che, sotto sotto, sai benissimo anche tu che non potrai mai prendere il loro posto).

Però possiamo e potete sicuramente convivere. Ci saranno dei periodi in cui ci vedremo di più, altri di meno... ma se potrai perdonare i miei precedenti maltrattamenti e i miei pregiudizi, non vedo perché non potremmo essere amici.

13 commenti:

  1. Ho letto di tanti che hanno fatto il tuo stesso errore, eppure io ancora sono davvero scettica. Il mio amore per i libri cartacei è insostituibile e per adesso non riesco ancora a pensarmi mentre leggo su un e-reader :)
    Bellissimo post! :)

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  2. Evvai!
    Sono perfettamente d'accordo con te, anche se non sono un lettore accanito, concordo pienamente sul fatto che la tecnologia, se usata correttamente, non può far altro che offrirci più possibilità di crescita e conoscenza.
    Tutta la tecnologia....
    Ricordo ancora quando c'era qualcuno che diceva: "Eh, però la musica su vinile è tutta un'altra cosa!!" - vero! Ma chi ce l'ha ancora oggi un giradischi?
    ;-)

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  3. Anche considerando che giusto ieri ho comprato un vinile e vado ancora in giro con il lettore cd, sono perfettamente d'accordo :P

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  4. Io sono una delle innumerevoli entusiaste dell'e-reader, ma, come te, al cartaceo non so rinunciare. Diciamo che mi basta leggere, il supporto conta poco. E poi di libri cartacei non ne compro più perché non ho spazio, di e-book ne acquisto tantissimi e in superofferta.

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  5. Sono una a cui piace entrare nelle librerie, vedere i libri, prenderli in mano, leggerne la trama, ma poi quando arrivo al prezzo, lo rimetto sullo scaffale e lo metto nella lista dei libri da prenotare in biblioteca.L'e-reader che ho comprato da poco mi ha facilitato tutto, ma leggo ancora su carta, non posso rinunciare alle pagine e alla copertina.Diciamo che la mia borsa e la mia spalla (e anche il mio portafoglio) ringraziano la tecnologia.
    In iù grazie all'e-reader ho scoperto molti classici che prima non avrei mai pensato di leggere, ma visto il loro prezzo molto basso li ho presi e messi su mio caro kindle(sono troppo attaccata al vile denaro, lo so).

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  6. Complimenti per il post.
    Io non sono ancora pronta.
    Ho provato a leggere con il tablet e non mi è piaciuto.
    Prima o poi arriverò anche io all'e-reader perché sono proprio curiosa!

    Anche se, come te, amo il profumo della carta che, purtroppo, nelle ultime uscite è disgustoso! Purtroppo la carta ecologica che usano ora ha un odore davvero cattivo! Peccato...

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  7. Ho acquistato un eReader nel 2011. Mai letto così tanto come in questi anni. E lo uso anche per lavorare. Se solo ci si potesse scrivere su con una penna...! :)

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  8. Ho ricevuto l'I pad l'anno scorso, con grande gioia visto che abito moooolto lontano e farmi spedire i libri in italiano sarebbe stato molto, molto costoso. Posso avere libri in inglese o francese qui, ma per me non e' la stessa cosa. Inoltre, ero disperata per questioni di spazio e logistica, mi dicevo: quando tornero' da Hpong Kong come faro? quando mi costera rispedire indietro tutti questi libri accumulati? perche di lasciarli qui non se ne parlava...dunque niente, ebook forzato. Sinceramente, fermo restando ce i libri sono i libri eccetera eccetera, e' una grande cosa, almeno per me all'estero. Insomma, l'importante e' leggere, e a me ha risolto il problema di restare senza nulla.

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  9. E' da un anno che ce l'ho e non potrei più farne a meno!
    Amo i libri cartacei E amo L'e-reader!
    Se solo in Italia fossero meno avidi e più onesti tanto da vender gli e-book ad un prezzo ragionevole ( entro i 5 euro)sarebbe una gran cosa!

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  10. Questo post mi ha fatto sorridere :)
    Anche per me vale lo stesso. Ora che ho finalmente collaudato il mio Kobo Glo ricevuto a Natale con la prima lettura, sono stati spazzati via molti dei dubbi che ancora mi erano rimasti.
    Io non sono mai stata "contro". Più che altro ero un po' scettica, forse. Alla fine, però, ho deciso di pensarci bene e fare le mie valutazioni, senza lasciarmi trasportare dal sentimento ahahah ;) e così ho capito che mi sarebbe stato davvero utile. Ovviamente i libri non li abbandonerò mai. Non smetterò di leggerli, né di comprarli. Non potrei mai immaginare un mio scenario personale del genere! Sono o non sono una sniffatrice?! ;)
    Non capisco perché si debba essere a favore o contro. Non capisco perché per molte persone le due cose non possono tranquillamente convivere.
    P.s.: leggo e sento spesso che molte persone accomunano l'ebook reader a tablet, iPad e affini. Vorrei che non cadessimo in questo errore. Sono due mondi e due cose estremamente diverse che, lasciatemelo dire, non c'entrano l'una con l'altra. Sono due dispositivi pensati per utilizzi molto diversi tra loro e le caratteristiche tecniche stesse ci mostrano e ci dicono quanto siano diversi. Non possiamo cadere in questo errore ;) dico occhio, soprattutto perché tante volte ho sentito qualcuno dire, cadendo in errore parlando di ebook readers (pensati esclusivamente per l'esperienza di lettura): "ah no, io ho provato a leggere degli ebook sull'iPad o sul pc e mi sono trovata/o malissimo!"(e certo, giustamente! Mi viene da dire). E così, con questo primo impatto errato, si privano di provare l'esperienza di un ebook reader. Ripeto: non si può accomunare all'iPad. Sono due mondi a se stanti :)
    Perdona il papiro ahaha tanto lo sapevo che sarebbe finita così. Non ho il dono della sintesi né nel parlato né nello scritto. Evvai -.-'

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  11. Grazie della precisazione ^_^
    CMQ se acquisti una bella cover anche il lettore più brutto farà sempre la sua porca figura :-)
    Posso chiederti quale eReder hai preso?

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    1. Mi hanno regalato un kindle, versione base, dietro mia esplicita richiesta. E mi ci trovo davvero bene!

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    2. Ottimo, è come il mio :-)
      Anche io mi ci trovo benissimo, l'illuminazione non mi convince molto... e vuoi mettere caricare la batteria una volta al mese?
      Io visto che me lo sono dovuto comprare ho tenuto una lista dei libri che mi sono stati necessari ad ammortizzare la spesa (14 in totale) e ora sono nella panacea del risparmio effettivo ;-)

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