mercoledì 3 luglio 2013

Due titoli, un solo libro: ma perché? #40

Nuova puntata della rubrica di confronto tra titoli. E siamo arrivati a quota 40! Accidenti!  Avrei dovuto sforzarmi un po' di più per questo post cifra tonda, cercando qualcosa di davvero particolare. Ma mentre facevo qualche ricerca mi sono imbattuta in un libro che in realtà mi perseguita da un po', sebbene non abbia mai avuto (e credo mai mi verrà) voglia di leggerlo.
E credo che alla fine questo cambio di titolo sia perfetto per una puntata pseudo-celebrativa perché rappresenta uno di quei cambiamenti drastici che, appena scopri l'originale, ti lasciano senza parole.

Sto parlando di THE ROSIE PROJECT ovvero L'AMORE E' UN DIFETTO MERAVIGLIOSO dello scrittore australiano Graeme Simsion

Uscito in lingua originale nel 2012, il romanzo è stato tradotto in italiano nel 2013 da M. Fiume per la casa editrice Longanesi.
Il libro racconta di un professore di genetica sulla soglia dei quarant'anni che, dal momento che vorrebbe trovare una compagna ma non ci riesce, scrive un algoritmo che gli permetterà di eliminare le candidate meno adatte, dando così il via al "Progetto Moglie". Tra le candidate meno adatte c'è anche una certa Rosie che probabilmente gli farà rimettere in gioco tutto quanto.

Il cambio di titolo è evidente e, francamente, per me ingiustificabile. La traduzione dell'originale sarebbe "Il progetto Rosie" e che non ha nulla a che vedere con la scelta della casa editrice italiana, che ha pensato bene di utilizzare un titolo più lungo che contesse la parola "amore" (così da attirare una certa tipologia di lettrici?). Sicuramente fa riferimento a quello che succede all'interno del libro, facendone quasi uno spoiler se si legge anche la quarta di copertina. E, sebbene sia convinta che il romanzo sia già abbastanza prevedibile di suo, magari rivelare proprio tutto dal titolo non è esattamente una scelta geniale (anche se forse anche l'originale non lascia molto all'immaginazione).

Da notare è anche la differenza tra le due copertine: focalizzata sul protagonista quella originale, completamente diversa (e forse un po' più banale) quella della traduzione.

Che ne dite?

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