Possono esistere felicità trascurabili? Come chiamare quei piaceri intensi e volatili che punteggiano le nostre giornate, accendendone i minuti come fiammiferi nel buio? Sei in coda al supermercato in attesa del tuo turno, magari sei bloccato nel traffico, oppure aspetti che la tua ragazza esca dal camerino di un negozio d'abbigliamento. Quando all'improvviso la realtà intorno a te sembra convergere in un solo punto, e lo fa brillare. E allora capisci di averne appena incontrato uno. I momenti di trascurabile felicità funzionano così: possono annidarsi ovunque, pronti a pioverti in testa e farti aprire gli occhi su qualcosa che fino a un attimo prima non avevi considerato. Per farti scoprire, ad esempio, quant'è preziosa quella manciata di giorni d'agosto in cui tutti vanno in vacanza e tu rimani da solo in città. Quale interesse morboso ti spinge a chiuderti a chiave nei bagni delle case in cui non sei mai stato e curiosare su tutti i prodotti che usano. Pagina dopo pagina, momento dopo momento, si finisce col venire travolti da un'ondata di divertimento, intelligenza e stupore. L'autore raccoglie, cataloga e fa sue le mille epifanie che sbocciano a ogni angolo di strada. Perché solo riducendo a spicchi la realtà si riesce ad afferrare per la coda il senso profondo della vita.
Avete presente Charles M. Schulz quando, attraverso i vari personaggi dei Peanuts, da' le sue definizioni di felicità? "Felicità è un cucciolo caldo", "felicità è stare a letto mentre fuori piove", "felicità è passeggiare sull'erba a piedi nudi", "felicità è il singhiozzo dopo che è passato"... attimi, momenti, rapidi, veloci, banali, che racchiudono molto di più di quello che a prima vista potrebbe sembrare. E' una cosa in cui credo molto, quella della felicità che si trova soprattutto nelle piccole cose.
E credo che sia più o meno la stessa cosa che vuole trasmettere Francesco Piccolo in questo libricino. Prende dei momenti di felicità, di cui a volte magari nemmeno ci accorgiamo ma che dovremmo invece ricordarci più spesso, e li trasforma in parole. Sono istanti, sono gesti, sono pensieri, sono situazioni spesso insignificanti ma capaci di cambiare per un momento la giornata e renderla felice.
Un libro piccolo piccolo, che racchiude qualcosa di davvero grande. A frasi concise e dirette (ma proprio per questo molto efficaci perché facilmente riconoscibili) si alternano racconti di qualche pagina che mostrano cosa ha reso o può rendere felice l'autore: alcune sono sicuramente banalità, alcune potrebbero quasi sembrare cattiverie, altre sono molto profonde anche nella loro semplicità. Alcune mi hanno fatta sorridere, altre un po' commuovere. E in molte mi sono riconosciuta, per quanto siano sicuramente riflessioni molto personali.
Non conoscevo questo autore prima di questo libro e si tratta sicuramente di una piacevolissima scoperta. La lettura stessa è coincisa con uno di quei momenti di trascurabile felicità che lui descrive: leggevo e sorridevo, leggevo e mi scrivevo le parti per me più significative, leggevo e mostravo a chi era seduto accanto me i pezzi che mi piacevano di più. E una volta arrivata alla fine, mi sono sentita più felice.
Più che un libro che tutti dovrebbero leggere (cosa che comunque secondo me è), si tratta di un libro che tutti dovrebbero scrivere, o anche solo pensare di farlo. Perché a volte basta davvero poco per essere felici, basta anche solo pensare a quei nostri momenti di trascurabile felicità per diventarlo, di colpo, davvero.
E quindi ci ho pensato, e in poco meno di dieci minuti mi sono venuti in mente quelli che sono per me i momenti di trascurabile felicità (anche se sono sicura che ce ne siano moltissimi altri):
il primo bagno in mare dopo l'inverno ma anche la prima giornata che profuma di neve dopo l'estate. Un pacchetto di caramelle gommose. Uscire dal cinema dopo aver visto un bel film. La pioggia con il sole e le persone che, insieme a te, si fermano a guardare un arcobaleno. Qualcuno che ti abbraccia nel sonno. Gli gnocchi per cena. L'uscita di un libro che aspettavi da tempo e le promozioni del 25% su tutto il catalogo. Le scale, una volta che sei arrivato in cima. Capirsi senza dover parlare, ma anche aver sempre qualcosa da dirsi, anche se si è sempre insieme. Il primo bacio alla persona che ti piace... ma anche il secondo, il terzo e il quarto. Non trovare coda nel bagno delle donne. Togliersi le scarpe la sera, dopo aver camminato tutto il giorno. Una doccia calda dopo una giornata fredda. Il profumo del soffritto con l'aglio che si espande per tutta la cucina. La brioche alla crema al mattino. Scambiare un sorriso con uno sconosciuto. Camminare mano nella mano. La sera prima della partenza per un viaggio e l'aereo quando atterra. Un giro in Vespa. Cantare a squarciagola in auto. Un cane che ti accoglie scodinzolando e saltandoti in braccio. La prima margherita nel prato di casa. Una mail inaspettata. Un amico vicino anche quando è lontano. Le lucciole nelle sere d'estate. I fuochi d'artificio...
E i vostri quali sono?
Autore: Francesco Piccolo
Pagine: 126
Anno di pubblicazione: 2012
Editore: Einaudi
ISBN: 978-8806211394
Prezzo di copertina: 8,00 €
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formato brossura: Momenti di trascurabile felicità
formato ebook: Momenti di trascurabile felicità (L'Arcipelago Einaudi)
Elisa..questa tua recensione è un gioiello..anzi, no, perché si parla di piccole cose preziose, è una goccia di rugiada su un petalo su cui passa un raggio di sole :)
RispondiEliminaSpesso le mie blogger preferite dedicano post a un elenco di questi "momenti di trascurabile felicità", ci sono anche canzoni che li elencano, o si trovano sparsi in certi libri. Sono davvero convinta, da sempre, che sono quelli che ci legano alle persone e alla vita, e la rendono bella. Sono le cose che mancano subito quando non si hanno più.
Grazie per averci segnalato questo libro.
A proposito..ricordi il tuo post Revival letterario? Ti avevo scritto che mi avevi ispirata :) L'ho scritto anche io :))
EliminaE' davvero un bel libro, che merita di essere scoperto! :) E grazie mille per i complimenti alla recensione!
EliminaOra vengo a leggere il tuo post di revival!
Grazie per la visita :)) Ho approfondito poi quello che avevo già scritto a te nel commento :)
EliminaChe bello Elisa,
RispondiEliminahai reso proprio bene l'idea, tanto che inserisco subito in wish list questo libricino prezioso.
Grazie! :)
Valentina
www.peekabook.it
Mi sono resa conto solo dopo di aver parlato pochissimo del libro (molto belli soprattutto i racconti!)... però penso che lo scopo dell'autore fosse anche questo: mostrarci i suoi momenti di felicità e in qualche modo spingerci a pensare ai nostri :)
EliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
EliminaE quasi come sbirciare nel diario di qualcuno (di Francesco Piccolo, nel particolare). Ti spinge a pensare e qualche momento di felicità passeggera ed effimera al quale solitamente non si attribuisce importanza. Molto carino.
Eliminaps: Mi scuso per la cancellazione del commento precedente.
Colpa mia, questa doppia personalità mi reca problema! :P
Ahahaha tranquilla... ho lo stesso problema anche io :P
EliminaComunque è proprio come dici tu... e ti devo ringraziare, perché senza la tua recensione non so se lo avrei scoperto :)
Ho letto di questo libro qualche giorno fa anche in un altro blog e mi era tornata subito la voglia di comprarlo. Credo che presto lo leggerò anch'io!
RispondiEliminaAnche io l'ho scoperto tramite un altro blog... poi me lo sono ritrovata davanti in libreria e non sono riuscita a resistere :)
EliminaA me è piaciuto proprio tanto :)
L'ultimo paragrafo di questo tuo post mette addosso tanta positività. Mi ha fatto sorridere :)
RispondiEliminaE' proprio quello che ti lascia il libro! Ti fa venire voglia di pensare ad ogni piccolo momento di trascurabile felicità e condividerlo con tutti :)
Eliminaho letto il libro, trovato divertente e mi sono ritrovata in tante di quelle piccole felicità descritte. naturalmente sarà il momento di leggere anche "momenti di trascurabile infelicità" Lettrice Rampante già letto?
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