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Un libro incredibile che non so bene come commentare. Di romanzi che parlando di nazismo e della vita nel periodo della Seconda Guerra Mondiale ce ne sono tantissimi, ma questo ci offre un punto di vista un po' diverso dal solito. E non solo perchè la voce narrante è la Morte stessa (un espediente incredibile e a tratti sconvolgente), ma anche perchè narra le vicende di una bambina, affidata a una famiglia tedesca dalla madre per sfuggire alle persecuzioni, e che ama talmente tanto i libri da rubarli al posto del cibo. E sarà proprio grazie ai libri che riuscirà a sopravvivere alle tragedie del periodo, leggendo per sè e per gli altri. E sarà grazie a un libro, quello che sta scrivendo lei, che alla fine riuscirà a sopravvivere.
Merita assolutamente di essere letto, perchè unisce la tragicità di quel periodo (dal punto di vista anche dei cittadini tedeschi "normali"), alla spensieratezza di questa bambina e dei suoi legami con le persone accanto a lei.
Leggetelo.
Merita assolutamente di essere letto, perchè unisce la tragicità di quel periodo (dal punto di vista anche dei cittadini tedeschi "normali"), alla spensieratezza di questa bambina e dei suoi legami con le persone accanto a lei.
Leggetelo.
Nota alla traduzione: parecchi refusi e qualche errorino. Da rivedere insomma.
la tua descrizione mi ha convinta! lo leggerò!
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