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Ho preso questo libro "a caso" in biblioteca, per leggere qualcosa di questo autore, di cui mi aveva parlato una amica , a paragonandolo (e preferendolo!!) a J.K. Jerome e al suo "Tre Uomini in Barca".
Forse ho scelto io il romanzo sbagliato, perchè l'ho trovato molto noioso (soprattutto nelle prime pagine) e non molto divertente, tanto che è stata forte, almeno all'inizio, la tentazione di abbandonarlo. Ci sono sì situazioni al limite dell'impossibile che quindi diventano esilaranti, ma non sono state sufficienti a farmi apprezzare la storia e lo stile dell'autore. E' anche vero che la comicità alla base di questo romanzo va vista in relazione con l'epoca in cui è stato scritto, la prima metà del '900, ma pur essendo "fuori moda" avrebbe potuto essere molto più divertente. Come Tre Uomini e una Gamba.
Nota alla traduzione: c'è sicuramente qualcosa da rivedere (tipo "con un'influenza in testa" proprio non l'ho capito)
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