domenica 14 febbraio 2010

SE MI LASCI FA MALE- Stefania Bertola


Lui vi ha lasciate? È terribile, non resta che piangere, piangere, piangere ancora, disperarsi, lagnarsi ben bene con un paio di amiche e poi passare oltre. O volete entrare nella triste schiera delle vittime rancorose, di quelle tizie che tre anni dopo la separazione ce l'hanno ancora con l'ex? Guardate che lo spazio interno di un essere umano non è infinito, e se ne occupate svariati centimetri con rancori, rimpianti e altri sentimenti sgradevoli, non è che poi resta tutto questo spazio per immagazzinare sensazioni positive. E allora reagite, con l'aiuto di "Se mi lasci fa male", un allegro alfabeto che vi aiuterà a districarvi nelle più comuni situazioni post-abbandono: dall'ex suocera al purè, dalla gita in campagna ai libri da leggere, dal rapporto con il cellulare a quello con i cassetti, scoprite come si può affrontare la fine di un amore senza che per questo finisca il mondo.

Non sono solita leggere questi manualetti di "autoaiuto" che ti spiegano perchè gli uomini sono diversi dalle donne o cosa fare in caso di rottura, ma devo ammettere che questa "Guida della Lasciata" scritta dalla Bertola è molto divertente. Un po' improbabile forse, ma fa comunque sorridere. L'idea ad esempio di prepararsi un purè alle 4 di notte per combattere l'angoscia causata dal fatto che il vostro fidanzato vi ha lasciato la trovo semplicemente geniale. E anche l'idea di nascondere dei "cicles" masticati nella stessa tasca in cui il vostro Lui nasconde segni della sua amante è strepitosa.
Preferisco di gran lunga la Bertola quando scrive romanzi, forse perchè tutte le cose che consiglia di fare in questo libro ma che una persona normale effettivamente non farebbe mai, nei suoi libri prendono vita.
Simpatico, ma nulla di più. E se dopo averlo letto, magari come primo approccio alla Bertola, decidete di non leggere più niente di suo, vi prego, ripensateci. Datele una seconda possibilità.

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