venerdì 6 novembre 2015

LA LEGGENDA DEL TROMBETTISTA BIANCO - Dorothy Baker

Questa è la sua storia, che non può certo dirsi una tragedia; qui non si parla della caduta di un grande eroe dal cielo alla terra: Rick Martin non arrivò mai così in alto, anche se per qualche tempo guadagnò un bel po’. Ma la sua è una storia in cui risuona la verità, insieme a un paio di armonie nascoste. È una storia che parla di molte cose – della differenza che c’è tra il saper suonare e il sapersi adattare alla vita; tra i bisogno dell’espressione artistica e quelli della vita di quaggiù; e infine tra il bene e il male, in questa forma d’arte nata in America che è la musica jazz.



Ho avuto l’onore di leggere in anteprima La leggenda del trombettista bianco romanzo di esordio di Dorothy Baker, in uscita oggi per Fazi editore con la traduzione di Stefano Tummolini. Un onore, davvero, perché il romanzo precedente pubblicato in Italia di questa autrice, Cassandra al matrimonio, mi era piaciuto molto, per lo stile e per il coraggio di trattare una tematica, quella dei gemelli e del rapporto a volte morboso che si può creare tra loro, nell'epoca in cui è stato scritto. Tutti elementi che mi hanno lasciato addosso la voglia di leggere qualcos'altro di questa scrittrice.
Tutto mi aspettavo fuorché un romanzo che parla di musica e di jazz. Ok che questo è il primo romanzo e Cassandra al matrimonio è venuto dopo, però, ecco, un cambio così drastico di tematiche e ambientazioni mi ha un po' stupita e un po' intimorita. Ma per fortuna, Dorothy Baker sa scrivere e sa raccontare in un modo incredibile.

La leggenda del trombettista bianco racconta la storia romanzata di Leon Bix Beiderbecke, il più celebre trombettista solista americano degli anni '20. Qui si chiama Rick Martin, la cui madre è morta di parto e il padre ha deciso di lasciarlo a due suoi cognati, fratello e sorella. Rick vive con loro a Los Angeles, odia la scuola e ama incondizionatamente la musica, fin da quella volta che si è infilato nella sede della Missione delle Anime e ha iniziato a suonare il piano. Poi un giorno, mentre ancora ragazzino sta lavorando in un sala di biliardo, conosce Smoke Jordan, un ragazzo di colore  che aveva sempre il ritmo nelle orecchie, nonché un grande batterista senza la possibilità di esibirsi. È Smoke che lo porta al Cotton Club, dove si esibisce il suo amico Jeff Williams con tutta la sua band. Ed è lì che si segna il punto di svolta nella vita di Rick. Scoprirà che il suo strumento è in realtà il flicorno e che con essa può fare grandi cose. Da quel momento, la sua carriera è in ascesa: inizia a suonare con un band per l’estate e poi viene notato da Lee Valentine, che lo porta a New York a fare la prima tromba. E poi, a rovinare tutto, arriva l’alcol e l’amore. Rick si perde. Lui vorrebbe solo suonare, ma se anche il tuo strumento ti tradisce, forse è davvero ora di arrendersi.

Io di musica jazz non so assolutamente niente, né avevo la più pallida idea di chi fosse Leon Bix Beiderbecke. Una volta iniziata la lettura, temevo che questa mia ignoranza mi avrebbe fatto perdere qualcosa della storia. Così non è stato, perché ci ha pensato Dorothy Baker con il suo stile a tenermi in carreggiata e a rendermi piacevole qualcosa che, se non lo avesse scritto lei, io probabilmente non avrei mai letto. Mi è piaciuta molto la storia di Rick Martin, questo trombettista bianco in grado di suonare il jazz come lo suonano i musicisti di colore. Mi è piaciuto leggere la storia della sua passione, il modo in cui è cresciuta e si è alimentata e mi è spiaciuto quando tutto, piano piano, ha iniziato a incrinarsi, a crollare.

È stato bello conoscere questa storia ed è stato bello farsela racconta da questa scrittrice, dalle cui parole appare ben evidente la sua passione per la musica e l'incredibile abilità nel saperla raccontare (che non è mica semplice parlare di musica a un pubblico di "non addetti). 

Insomma, La leggenda del trombettista bianco è un libro consigliatissimo!


Titolo: La leggenda del trombettista bianco
Autore: Dorothy Baker
Traduttore: Stefano Tummolini
Pagine: 236
Editore: Fazi editore
Anno: 2015
Acquista su Amazon:La leggenda del trombettista bianco
formato ebook: La leggenda del trombettista bianco

4 commenti:

  1. Ho conosciuto Dorothy Baker grazie ad una recente pubblicazione della Fazi di un romanzo scritto negli anni sessanta: CASSANDRA AL MATRIMONIO. Siccome ho amato molto il suo stile, sto cercando altri suoi libri...Questo ad esempio me lo segno immediatamente!
    Paola

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    1. Occhio eh, che questo rispetto a Cassandra al matrimonio è molto diverso! :) A me comunque sono piaciuti moltissimo entrambi e non saprei bene quale consiglierei di più :)

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