Lo so, lo so, non sono una persona molto coerente. Passo buona parte del mio tempo a criticare quegli scrittori che pubblicano (di dire "scrivono" non me la sento) tre o quattro romanzi nuovi all'anno e poi però alla fine li leggo. In realtà, di questi autori così prolifici leggo solo Andrea Vitali e solo i romanzi più vecchi, quelli che potevano definirsi "il nuovo romanzo di..." per più di sei mesi. L'ho già detto e ripetuto più volte che i romanzi più vecchi di Andrea Vitali mi piacciono molto. Letture leggere leggere che mi divertono un sacco.
Era a un po' di tempo che volevo leggere Olive comprese. Con questo suo titolo, molto curioso, era forse uno dei romanzi di Vitali che mi ispirava di più, sebbene non avessi idea di quale fosse la trama. Anche perché, alla lunga, le trame dei romanzi di Vitali sono tutte un po' simili e, soprattutto, non sono poi così fondamentali.
Di fondamentale c'è Bellano, questo paesino sul lago di Como, con i suoi caratteristici abitanti e i loro piccoli grandi drammi a sconvolgere la normale vita di paese, questa volta negli anni '30, ai tempi del fascismo. E poi ci sono un medico, un maresciallo, un podestà con una moglie strampalata, una gattara dall'oscuro passato e un impiegato delle poste che ha un figlio disperso in guerra. C'è un gruppo di amici, che si divertono a commettere piccolo crimini e a fare un po' di casino (oltre che andarci, al casino), che con il passare del tempo però uno per uno mettono la testa a posto: c'è chi rimane a Bellano e si sposa, chi se ne va definitivamente per non tornarci più.
Raccontare la trama di un romanzo di Vitali è davvero un'impresa ardua, se non impossibile. E' un po' come se chiedeste a una vecchina del vostro paese o del vostro condominio se c'è qualche novità. E lei partirà a parlare, a raccontare, a fare collegamenti che all'apparenza non hanno alcun senso ma che messi tutti insieme dipingono un ritratto fedele di quello che succede attorno a lei. E sta proprio lì la forza dei romanzi di Vitali secondo me. Nella loro apparente banalità e semplicità, negli intrecci che sembrano non avere senso ma che invece un senso ce l'hanno eccome. Nella comicità quasi involontaria delle situazioni e delle reazioni dei vari personaggi.
E' insomma una lettura leggera, che tira fuori il lato pettegolo di ognuno di noi (è inutile negarlo, ce l'abbiamo tutti un lato pettegolo!) e per questo riesce a conquistare e appassionare. E poi il momento in cui il titolo viene spiegato è davvero divertente.
Insomma, Olive comprese è un romanzo che merita. E magari lo sono anche tutti quelli nuovi di Andrea Vitali (al momento non sono nemmeno sicura di quale sia il titolo dell'ultimo, che ne sono usciti due in due mesi), ma questa sua eccessiva prolificità secondo me gli toglie un po' di fascino e aumenta quel senso di ripetitività che romanzi come i suoi necessariamente hanno. Se se ne legge uno all'anno questa ripetitività non disturba, uno ogni due mesi diventa un po' noioso.
Titolo: Olive comprese
Autore: Andrea Vitali
Pagine: 448
Anno: 2006
Editore: Garzanti
ISBN: 978-8811682752
Prezzo di copertina: 9,90€
Acquista su amazon:
formato ebook:Olive comprese (Garzanti Narratori)
Di fondamentale c'è Bellano, questo paesino sul lago di Como, con i suoi caratteristici abitanti e i loro piccoli grandi drammi a sconvolgere la normale vita di paese, questa volta negli anni '30, ai tempi del fascismo. E poi ci sono un medico, un maresciallo, un podestà con una moglie strampalata, una gattara dall'oscuro passato e un impiegato delle poste che ha un figlio disperso in guerra. C'è un gruppo di amici, che si divertono a commettere piccolo crimini e a fare un po' di casino (oltre che andarci, al casino), che con il passare del tempo però uno per uno mettono la testa a posto: c'è chi rimane a Bellano e si sposa, chi se ne va definitivamente per non tornarci più.
Raccontare la trama di un romanzo di Vitali è davvero un'impresa ardua, se non impossibile. E' un po' come se chiedeste a una vecchina del vostro paese o del vostro condominio se c'è qualche novità. E lei partirà a parlare, a raccontare, a fare collegamenti che all'apparenza non hanno alcun senso ma che messi tutti insieme dipingono un ritratto fedele di quello che succede attorno a lei. E sta proprio lì la forza dei romanzi di Vitali secondo me. Nella loro apparente banalità e semplicità, negli intrecci che sembrano non avere senso ma che invece un senso ce l'hanno eccome. Nella comicità quasi involontaria delle situazioni e delle reazioni dei vari personaggi.
E' insomma una lettura leggera, che tira fuori il lato pettegolo di ognuno di noi (è inutile negarlo, ce l'abbiamo tutti un lato pettegolo!) e per questo riesce a conquistare e appassionare. E poi il momento in cui il titolo viene spiegato è davvero divertente.
Insomma, Olive comprese è un romanzo che merita. E magari lo sono anche tutti quelli nuovi di Andrea Vitali (al momento non sono nemmeno sicura di quale sia il titolo dell'ultimo, che ne sono usciti due in due mesi), ma questa sua eccessiva prolificità secondo me gli toglie un po' di fascino e aumenta quel senso di ripetitività che romanzi come i suoi necessariamente hanno. Se se ne legge uno all'anno questa ripetitività non disturba, uno ogni due mesi diventa un po' noioso.
Titolo: Olive comprese
Autore: Andrea Vitali
Pagine: 448
Anno: 2006
Editore: Garzanti
ISBN: 978-8811682752
Prezzo di copertina: 9,90€
Acquista su amazon:
formato ebook:Olive comprese (Garzanti Narratori)
Anche a me questo è piaciuto, come Almeno il cappello e La figlia del Podestà; poi ho smesso di comprali e li prendo in prestito in Biblioteca!
RispondiEliminaTi consiglio anche Una finestra vistalago... per ora è il mio preferito! :)
EliminaElisa, concordo con te riguardo l'eccessiva prolificità di Vitali. Però, mi permetto di consigliarti assolutamente la lettura proprio degli ultimi due romanzi, "Premiata ditta Sorelle Ficcadenti", uscito un paio di mesi fa e che, a fronte di tutti i suoi libri letti, reputo sia uno dei migliori; e "Quattro sberle benedette" pubblicato proprio un paio di giorni fa, che ho già tra le mani e sto gustando con molto piacere. Dove, tra l'altro, ritroviamo personaggi come il maresciallo Maccadò, il brigadiere Mannu e l'appuntato Misfatti, che tu, sicuramente, ben conosci!
RispondiEliminaIn bocca al lupo per l'avventura al Salone del Libro...chissà che non ci si veda lì!
A me ispira tantissimo Un bel sogno d'amore, tra i più recenti... conoscendomi comunque, lo critico tanto ma piano piano li leggerò tutti, non appena mi capiteranno tra le mani :P
EliminaMi piacerebbe molto vederti al Salone!!! :) Vieni a sentire Vitali venerdì?
Olive comprese è stato il mio primo libro di Vitali e ne ho apprezzato molto l'ironia e l'atmosfera, gli ultimi scritti invece mi mancano.
EliminaSì, anche Un bel sogno d'amore è molto carino. Meno, invece, lo è Di Ilde ce n'è una sola, anche questo abbastanza recente, ma con meno mordente!
EliminaPer il Salone, se riesco, penso di andare sabato. Purtroppo, venerdì mio figlio ha scuola e non ce la faccio proprio. Comunque, ho avuto il piacere di incontrare Vitali al BookCity di Milano lo scorso novembre e sentirlo parlare è un piacere: è proprio come leggere uno dei suoi libri...lui racconta e tu ascolti!
Questo è stato il primo libro che ho letto di Vitali.
RispondiEliminaCondivido quello che dici sulla sua abbondante produzione (oltretutto i capitoli di mezza paginetta aiutano ad aumentare in maniera esagerata il numero delle pagine ed... il prezzo di copertina!)
Ogni volta che entriamo in libreria mio marito ed io (più o meno ogni finesettimana, insieme, da soli quotidianamente si può dire) ci affiacciamo al bancone delle novità chiedendoci: è uscito questa settimana il nuovo di Vitali?
Ad ogni modo almeno uno dei suoi libri vien con me sotto l'ombrellone ogni anno. Mi piace molto il suo modo di scrivere e raccontare, è come se avesse raccolto inun forziere tutti i pettegolezzi e fatterelli di una provincia per poi combinare insieme le storie di gente comune in piacevoli romanzi.
Certo, molto sta nel beccare il libro giusto! Questo è uno di quelli giusti, a mio avviso!
Piacere di averti scoperta (collaboro con Libri in Metro)
A presto
Cle