Ho qualche problema a scrivere questo commento. Il libro si legge bene e in fretta, è scorrevolissimo (merito anche dei capitoli brevi che ti spingono a dire "massì ancora uno" e senza accorgertente sei a pagina 150) ed è impossibile non affezionarsi al protagonista, appena uscito da un ospedale psichiatrico dopo un episodio che lui ha rimosso, e deciso a riconquistare la moglie migliorando se stesso e tutti quegli aspetti che lei non sopportava. Il suo motto è che bisogna sempre credere nel lieto fine, come i film ci insegnano, e che anche dietro le nuvole c'è sempre il sole. Ma il suo ottimismo è talmente esasperato (volutamente) da diventare quasi irritante. Ancor più se contrapposto al realismo di chi lo circonda e soprattutto degli eventi che si susseguono nella sua vita. Gli ci vorrà tutto il romanzo per capire che non sempre c'è il lieto fine. O meglio, che non sempre il lieto fine è quello che ci si aspetta.
E questo messaggio mi piace molto, così come mi piace il bellissimo finale... solo che ho trovato invece un po' troppo eccessivi (quasi impossibili) alcuni degli eventi che capitano al protagonista, tanto da perdere persino il loro lato comico, così il suo rapporto con certi personaggi all'interno del libro (suo padre in primis, che gli parla solo davanti alle partite della loro squadra del cuore, ma anche con l'amica pseudo pazza) che ti porta a provare necessariamente un po' di pena per lui.
Comunque merita di essere letto anche solo per i commenti che Pat fa ai libri che vengono fatti leggere nelle scuole superiori... semplicemente geniali!
Nota alla traduzione: non male direi... ci sono ndt per tradurre le canzoni, ma sono abbastanza giustificabili.
"mi sto esercitando ad essere gentile, invece che ad aver ragione"
RispondiElimina"mi sto esercitando ad essere gentile, invece che ad aver ragione".... ho adorato questa frase!!!
.. e il libro mi è piaciuto moltissimo e anche il film che ne hanno tratto, nonostante ci siano innumerevoli differenze. ^_^