mercoledì 21 luglio 2010

E-BOOK O NON E-BOOK, questo è il dilemma.

Questo blog parla di libri (ma va?). E dato che al momento ne sto leggendo uno un po' lungo e molto intenso ("Pastorale Americana" di Philiph Roth), che ci metterò ancora un po' di tempo a finire e a rielaborare, ho deciso di dedicare un post alla sempre più attuale questione E-Book VS Libri Stampati.

L'idea nasce da un articolo apparso stamattina sul sito de La Stampa ("143 a 100: su Amazon il sorpasso dell'E-Book") in cui si annuncia che su Amazon la vendita dei libri elettronici ha superato quella dei libri cartacei.
Ammetto senza troppa vergogna di essere una paladina dei libri nel caro e vecchio formato cartaceo, quelli che puoi sfogliare, che puoi annusare quando li hai appena comprati, che puoi infilare dappertutto, che puoi impilare sul comodino o collocare in un ordine logico che solo tu conosci sulle mensole in camera.
Ma escludendo l'aspetto romantico dei libri in formato cartaceo, ci sono diverse cose che mi lasciano perplesse sui libri in formato elettronico.
Premetto che non sono contraria a priori, che mi rendo conto che in deteminate circostanze o situazioni siano una grande innovazione che permette veramente a tutti di leggere, anche a chi avrebbe magari difficoltà a tenere in mano un libro normale. E quindi, in questi casi, ben venga l'ebook!
Però, per le persone come me (malate forse?) che riescono a passare l'intera domenica pomeriggio a leggere, anche per 3 o 4 ore di fila. Per quelle che passano tutto il giorno davanti al pc e la sera prima di andare a dormire hanno voglia di staccare un po' da quegli schermi illuminati. Per quelle che leggerebbero ovunque, in treno, nella vasca da bagno, in spiaggia, sul tram. Per quelle che amano andare in libreria e uscire con una sacchetto pesante. Insomma... l'ebook, è veramente così utile?

Certo, i libri in formato virtuale costano meno (ma la tavoletta per leggerli mica tanto...), un solo dispositivo può contenerne tantissimi (così la mamma non urla più se le mensole hanno assunto una forma pericolosamente concava), hai il dizionario a portata di mano, così se non sai una parola non devi alzarti e sfogliare quei vecchi tomi. Per non parlare del minore impatto ambientale sugli alberi (ma ste tavolette non sono eterne, vanno smaltite anche quelle prima o poi... e per produrle, credo che un po' si inquini, no?). Ma, secondo me, viene a mancare il fascino dello sfogliare le pagine, del sentirne il profumo, del poter leggere sempre e comunque senza che si scarichino batterie che non siano quelle della tua testa. Viene a mancare la possibilità di regalarli, di scrivere le dediche nella prima pagina, di scambiarseli a palate.

So (spero più che altro) che non arriverà mai il momento in cui l'e-book soppianterà definitivamente i formati cartacei (sebbene i dvd abbiano soppiantato le videocassette, i cd le musicassette... sempre in nome della qualità e del risparmio di spazio), ma le parole sono parole. Non si leggono meglio, non trasmettono di più se sono in formato più tecnologico.

Qualcuno potrebbe sempre obbiettare che allora dovrei smetterla di tenere un blog ma riprendere carta e penna e tenere un diario. Oltre al fatto che nessuno vi dice che io non lo faccia già, per i libri è sicuramente diverso. Lo scopo dell'e-book, a differenza di un blog, non è che tutti possano avere accesso ai libri (anche perchè per ora i prezzi sono proibitivi).,che tutti possano leggerli. E' solo quello di un'ennesima evoluzione tecnologica che forse, almeno in questo caso, e almeno per me, va a rovinare qualcosa che ha sempre funzionato bene e che sempre funzionerà bene.

Quindi, e-book o non e-book... per me il dilemma nemmeno sussiste...

6 commenti:

  1. io adoro sentire il suono delle pagine che girano, entrare in biblioteca e in libreria e riempirmi i polmoni di quell'odore di carta, polvere e cultura!

    RispondiElimina
  2. L'odore dei libri è per me irrinunciabile. Ho linkato il tuo blog al mio spero non ti dispiaccia :)

    RispondiElimina
  3. ^-^ Ma la radio non ha soppiantato la tv....

    RispondiElimina
  4. Ho letto ora questo tuo post, volevo chiederti se la tua posizione fosse ancora questa oggi, dove a tutti gli effetti stiamo vivendo il boom degli eReader, e dei tablet!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. No, la mia posizione ora è questa: http://lalettricerampante.blogspot.it/2013/01/le-mie-piu-sentite-scuse.html

      :)

      Elimina