lunedì 29 luglio 2013

DIECI GIORNI DA BEATLE- Sergio Algozzino

Sto scrivendo questa recensione con in sottofondo in loop I want to hold your hand, una delle canzoni dei Beatles, insieme a Yellow Submarine e Hey Jude,  che preferisco.
Aprire youtube o mettere su un cd dei Fab Four viene quasi spontaneo, una volta terminata la lettura di questa graphic novel di Sergio Algozzino.

Sebbene preferisca i fumetti in formato striscia o tavola, perché tendo a perdermi tra le vignette di quelli più lunghi, ho accolto con molto entusiasmo la proposta di lettura di questa graphic novel arrivatami dalla Tunué, la casa editrice che l'ha pubblicata. Perché parla dei Beatles, miei compagni nei viaggi in auto quando ero bambina con i miei genitori, e perché racconta una storia che non conoscevo, quella di Jimmy Nicol, batterista per i primi dieci giorni del tour mondiale dei Fab Four del 1964, in sostituzione di Ringo Starr colpito da una violenta tonsillite. Dieci giorni che, nel bene o nel male, gli hanno cambiato la vita.

Jimmy Nicol è un bravo batterista, che suona con diverse band e che subito non ha accolto di buon grado la nascita di questo "gruppo con un nome assurdo", convinto che sarà una semplice meteora del panorama musicale inglese. Ma i successi continuano e finalmente Jimmy assiste a un loro concerto, rimanendo stupito da tutto quello che questi quattro ragazzi riescono a fare: canzoni scritte da loro, un successo dopo l'altro e la beatlemania che si diffonde a macchia d'olio. Jimmy decide quindi di incidere con la sua band un disco di cover.  E sarà proprio grazie a questo album, che il produttore George Martin e il manager Brian Epsteir penseranno a lui, per sostituire Ringo Starr nei primi giorni del tour mondiale. 
Un taglio di capelli e via, sul palco insieme a Paul, John e George. Dieci giorni in giro per il mondo, tra concerti, lunghissimi viaggi aerei e fan scalmanati e fuori controllo, che forse nemmeno si sono accorti del cambio del batterista. Un sogno che si avvera quello di Jimmy, ma anche un sogno a scadenza, dal risveglio per lui traumatico che lo porterà, dopo diversi tentativi di sfruttare il più possibile quei dieci giorni di celebrità, a compiere una scelta drastica nella sua vita.

Come dicevo all'inizio, non sono mai stata una grande amante delle graphic novel, eppure questa l'ho letta d'un fiato e senza alcuna difficoltà. Forse perché disegnata e strutturata bene, forse perché racconta una storia curiosa e interessante, dando spazio e voce a un uomo dai più dimenticato. Fatto sta che l'ho divorata e apprezzata molto: Sergio Algozzino è stato molto bravo nel descrivere, in disegni e in parole, tutti gli stati d'animo di Jimmy, prima, durante e dopo i suoi giorni da Beatles; così come ha reso perfettamente l'idea del fenomeno Beatles, dai suoi esordi fino alla fine, senza però mai perdere di vista il vero protagonista della storia.

Credo che anche chi non è un grande amante dei Beatles e ne conosce solo le canzoni più famose riesca ad apprezzare quest'opera. Alcuni riferimenti forse non verranno colti, ma fornisce un ottimo spunto per indagare e scoprire qualcosa di più sui mitici Fab Four, in formazione originaria e in formazione temporanea.
Insomma, una lettura curiosa, scorrevole, piacevole ben disegnata e, quindi,  assolutamente consigliata!

Titolo: Dieci giorni da Beatle
Autore: Sergio Algozzino
Pagine: 96
Anno di pubblicazione: 2013
Editore: Tunué
ISBN: 978-88-97165-64-4
Prezzo di copertina: 13,70€
Acquista su Amazon:
formato brossura: Dieci giorni da Beatle

4 commenti:

  1. Grazie per la recensione di questo libro e per avermelo fatto conoscere.
    Sarà sicuramente un regalo che farò a breve.
    A presto

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    1. Spero davvero che sarà un regalo gradito! A me è piaciuto molto! :)

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    2. Eh sì il libro è stato graditissimo!!!
      Grazie ancora per il consiglio.
      Un abbraccio

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