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venerdì 19 settembre 2014

MANUALE PER RAGAZZE DI SUCCESSO - Paolo Cognetti

Ogni volta che qualcuno mi dice che non legge i racconti, soprattutto se di autori italiani, mi viene voglia di prendere i libri di Paolo Cognetti e tirarglieli sulla testa. Non gli farebbero troppo male, che sono raccolte di racconti abbastanza sottili, ma forse servirebbe ad attirare la sua attenzione e fargli capire, in modo un po’ doloroso, cosa si sta perdendo.
Sì, lo so, dico più o meno sempre la stessa cosa ogni volta che finisco di leggere una raccolta di racconti di uno dei miei scrittori preferiti: di Carver, della Munro e, appunto, di Paolo Cognetti.

Manuale per ragazze di successo è il libro di esordio di questo autore italiano. Non so bene perché, io tendo a leggere i primi libri per ultimi. Forse di pubblicazione in pubblicazione l’autore acquista più visibilità, diventa più conosciuto ed è più facile imbattersi nell’ultimo libro che non nel primo. Per cui ho letto prima Sofia si veste sempre di nero, poi Una cosa piccola che sta per esplodere e ora, questo Manuale per ragazze di successo.

Sette racconti, che hanno come protagoniste sette donne, all’apparenza diverse tra loro, ma in realtà tutte accomunate da qualcosa. Sono donne innamorate e donne in fuga dall’amore. Sono donne che cercano se stesse e donne che si perdono. Donne in carriera e donne che alla carriera rinunciano. E ovviamente hanno tutte accanto degli uomini, che sembrano sempre non essere all'altezza, non essere in grado di capirle, amarle o semplicemente accettarle.

Ogni volta che leggo un racconto di Cognetti mi stupisco della sua grande capacità di ritrarre l’universo femminile, di coglierne certi dettagli, certe sfumature. E mi stupisco anche del suo stile, del suo modo scrivere, che all’apparenza sembra minimalista ma che riesce a dire sempre tutto quello che occorre. Anche in questo libro d’esordio, pubblicato per la prima volta quando aveva ventisei anni, non si coglie alcuna immaturità, che avrebbe potuto essere comunque totalmente comprensibile e giustificabile.  Invece, Paolo Cognetti fin dalle prima pagine ti piazza frasi come:

La matematica funziona perché non è la vita. È bella perché ha sempre ragione o perché tu non hai i mezzi per darle torto, che è la stessa cosa. Ne dico una qualunque: due rette parallele non si incontrano mai. A me piace dirlo e a te piace crederlo, perché nient'altro nella tua vita resiste così bene al problema del tempo.

E tu, leggendo questa frase, leggendo tutte le altre che trovi in questi racconti, non puoi fare altro che ringraziare la casa editrice che ha creduto in un giovane di ventisei anni che si è presentato alla sua porta con in mano una copia di questa raccolta. Molti probabilmente gli avrebbero risposto con “Ma chi credi di essere? Carver? Non lo sai che in Italia i racconti non vendono?”. Non so se la minimum fax abbia accettato subito o se Cognetti abbia dovuto tirar loro il libro in testa, come vi dicevo vorrei fare io per convincere chi non legge racconti, chi non legge QUESTI racconti, a farlo. 
In ogni caso, Manuale per ragazze di successo è stato pubblicato e merita proprio di essere letto.


Titolo: Manuale per ragazze di successo
Autore:Paolo Cognetti
Pagine: 116
Anno di pubblicazione: 2004
Editore: minimum fax
ISBN: 978-8875215668
Prezzo di copertina: 9 €
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formato brossura: Manuale per ragazze di successo

2 commenti:

  1. I racconti per il nostro paese sono un problema. Ma nel nostro paese, in maniera più generale, cos'è che non è un problema? Cognetti è proprio bravo, e poi è uno scrittore che scrive poco, forse proprio per questo le sue parole hanno tutta questa potenza e precisione (che poi la prima deriva dalla seconda).

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  2. lo ammetto, non leggo racconti... ma non discerno tra italiani e stranieri... peccato per me temo!

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