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lunedì 7 aprile 2014

MARY POPPINS - P.L Travers


Sono anni che non leggo un libro per bambini. E probabilmente non lo avrei fatto nemmeno stavolta se un paio di settimane fa non fossi andata al cinema a vedere Saving Mr. Banks, se non mi fosse piaciuto e, soprattutto, se non stessimo parlando del libro della "praticamente perfetta sotto ogni aspetto" Mary Poppins. La mitica Mary Poppins, la tata che tutti vorremmo aver avuto da bambini, quella che ti porta dentro ai quadri o a ballare sui camini.

Peccato che la versione che tutti conosciamo e amiamo sia ben diversa da quella scritta da P.L Travers. La Disney, come spiega bene il bellissimo film che vi accennavo sopra, ne ha fatta una sua versione, più disneyana appunto, un po' più magica, più educatica e togliendo o comunque appiattendo molto tutti i difetti che la tata invece aveva nel libro. Eppure, leggendo il libro di Mary Poppins si riesce comunque a percepire la forza e la magia di questo personaggio. E pazienza se la casa in viale dei Ciliegi non è una vera e propria reggia, se i figli dei Banks in realtà sono quattro e non due, e, soprattutto, se Mary Poppins è un tantino (ok, ammettiamo, parecchio) antipatica. Perché la magia del film si ritrova anche tra le pagine. In modo diverso forse, ma c'è eccome. C'è nelle passeggiate che Giovanna e Michele (terrificante la traduzione italiana dei nomi... lo so) fanno in giro per la città, negli incontri bizzarri che fanno e nel loro interrogarsi su quello che succede. C'è in Mary Poppins e nel suo modo di comportarsi, nel suo essere perfetta, bellissima e parecchio vanitosa. C'è in ogni singolo episodio che poi si ritrova nel film, anche se usato in modo diverso e con un significato forse diverso.

Comprendo perfettamente il successo che il libro ha avuto quando è uscito tra i bambini inglesi. Così come comprendo perfettamente il senso di stupore e delusione in chi ha letto il libro solo dopo aver visto il film. Eppure, nonostante lo shock iniziale, il libro mi è piaciuto molto, e mi è piaciuta molto anche questa strana Mary Poppins e il suo rude carattere.

L'edizione italiana del libro andrebbe sicuramente un po' rivista. I bellissimi disegni di Mary Shepard non bastano a distogliere l'attenzione dalla traduzione antiquata, che rende la lettura un po' faticosa (per me che mi accorgo di queste cose, ma credo anche per un bambino di oggi).

Titolo:  Mary Poppins
Autore: P.L. Travers
Traduttore: L. Bompiani
Anno di pubblicazione: 2014
Editore: Rizzoli
ISBN: 978-8817075572
Prezzo di copertina: 10 €
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formato brossura:Mary Poppins

5 commenti:

  1. Dopo aver visto il bellissimo Saving Mr. Banks è venuta anche a me una voglia pazzesca di recuperare la Mary Poppins cartacea... peccato per l'edizione italiana non proprio bellina, quasi quasi mi butto su quella inglese!

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    1. Ecco sì, leggerlo in inglese potrebbe essere una buona idea!

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  2. Io leggo libri per bambini a raffica e questo mi riprometto di leggerlo da alcuni anni, tuttavia non l'ho mai trovato in libreria e non è mai finito nella versione definitiva di un mio ordine on line... Prima o poi rimedierò anche perché sono davvero curiosa di conoscere la vera Mary Poppins! E i classici per l'infanzia non mi deludono mai.
    Ciao!

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    1. Il film l'hai visto? Quello riuscirà a convincerti sicuramente! :)

      Chissà poi perché non leggo mai libri per bambini :s

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  3. Io ho letto i libri quando ero bambina, molto prima di vedere il film, e li ho amati da subito moltissimo. Per me Mary Poppins è quella; la Mary Poppins zuccherosa e melensa del film la odio, è finta, non è lei. Ma del resto non ho mai sopportato lo scempio che Disney ha fatto di tanti capolavori della letteratura per l'infanzia. Si fosse limitato a Topolino e Paperino sarebbe stato molto meglio.

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