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mercoledì 17 luglio 2013

Due titoli, un solo libro: ma perché? #42

Nuova puntata della rubrica di confronto tra titolo originale e sua traduzione. E anche oggi si parla di un libro italiano il cui titolo è stato stravolto in una traduzione all'estero. Si tratta di una segnalazione fresca fresca, giunta da Chiara, una fan del blog che vive in Spagna e che, oltre a invidiare, ovviamente ringrazio tantissimo.

Il libro in questione è VENUTO AL MONDO di Margaret Mazzantini:


Il romanzo, uscito nel 2008  per la casa editrice Mondadori e vincitore del Premio Campiello nel 2009, è una storia d'amore ambientata a Sarajevo. Di recente ne è stato tratto un film, diretto da Sergio Castellitto e intepretato da Penelope Cruz.

Il romanzo è stato tradotto in diversi paesi, tra cui la Spagna, dove è uscito nel 2009 per la casa editrice Lumen Editorial, con il titolo LA PALABRA MÁS HERMOSA:


Un cambio di titolo abbastanza evidente, anche per chi non conosce lo spagnolo, ma non avendo letto il libro, non so dire se questa traduzione, "La parola più bella", abbia un senso rispetto alla trama.
A un certo punto però, in concomitanza dell'uscita del film, al libro a questo titolo succede qualcosa di strano, e da "La palabra más hermosa"  si trasforma in  VOLVER A NACER,  che è il titolo spagnolo della sua trasposizione cinematografica:


Una pratica non poi così inusuale quella di cambiare i titoli dei libri precedentemente usciti per adattarli a quelli dei film (si veda ad esempio il libro di Matthew Quick L'ORLO ARGENTEO DELLE NUVOLE" diventato IL LATO POSITIVO, di cui vi avevo parlato nella puntata 21).
La cosa strana è che anche il nuovo titolo ha qualcosa di diverso rispetto all'originale: la traduzione letterale sarebbe "Nascere di nuovo, Rinascere", che ha una connotazione  diversa rispetto a "Venuto al mondo".

Insomma, pare che questo libro sia stato vittima di un po' di confusione nella scelta del suo titolo spagnolo, soprattutto al momento della sua uscita. Poi si è cercato di aggiustare il tiro, con la scusa del film... il cui titolo a logica avrebbe dovuto essere lo stesso con cui era uscito il libro.

Voi che ne dite?

11 commenti:

  1. Adoro in maniera particolare questo romanzo della Mazzantini...è stato il primo libro che mi ha fatto piangere come una bambina, e il primo a farmi venire l'ansia =/...mentre lo leggevo non pensavo ad altro...
    Effettivamente la prima traduzione "la parola più bella" nn è che si riferisca a qualche passo particolare del libro...almeno al momento non mi viene in mente...
    Conosco un po' lo spagnolo, e forse se "venuto al mondo" fosse stato intraducibile, sarebbe stato meglio un sinonimo, forse meno di impatto, come, nn so, "nacido"...
    Ti seguo da un annetto e ho letto più volte del tuo rapporto di amore/odio con la Mazzantini, ma qst romanzo te lo consiglio...
    Grazie per tutte le recensioni che fai (ammetto che a volte scelgo i libri in base ai tuoi commenti!!).
    Buona giornata
    Linda

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    1. Che si riferisca forse a "madre", come mi hanno suggerito su Fb? Non so, la trovo comunque una traduzione non molto azzeccata, soprattutto se non rimanda a nulla di specifico all'interno del libro.

      Lo so, lo so, dovrei leggere questo romanzo... mi è stato consigliato da un sacco di lettori. Devo solo trovare il coraggio :)

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  2. Devo leggere assolutamente questo romanzo. Devo solo trovare la forza per farlo... I miei hanno visto il film appena uscito e ho avuto mia mamma, a casa, che piangeva come una fontana per tutta la sera. Cattivo presagio! Sono sicuro, però, che lo adorerò, anche se "Non ti muovere", francamente, non mi era piaciuto. Preferisco il titolo italiano e, come copertina, quella di "Volver a nacer" :)

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    1. Uhm a me le copertine con le locandine dei film irritano un sacco :P Anche quella italiana se non sbaglio è cambiata!

      "Non ti muovere" a me ha traumatizzato! Forse l'ho letto che ero troppo piccola ma mi ricordo che ci sono stata proprio male e da allora non riesco più a leggere la Mazzantini. Ho riprovato anche con "Nessuno si salva da solo" ma la sensazione finale non è stata positiva.
      Forse dovrei provare a darle un'altra possibilità! Fammi sapere se poi lo leggi :)

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    2. Certo, Elisa! Anch'io era un po' piccolo quando ho letto "Non ti muovere", forse perciò non mi è piaciuto. Il film, però, l'ho visto e rivisto :)

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    3. beh...tutti i finali della Mazzantini lasciano un po' l'amaro in bocca, almeno a me... Il film l'ho visto ed è abbastanza fedele al romanzo...si piange con il film, immaginatevi con il libro...
      Cmq è una batosta!!! =)
      Linda

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    4. Ho finito il libro ieri ed ecco svelato il mistero. Il titolo "La parola più bella" ha senso, adesso. E' un gioco tra Pietro, Gemma e Gojko, in una delle ultime scene del libro, durante un brindisi. In quanto a "Volver a nascer"... anche quello avrebbe un senso, ma - non so se dico una cavolata - secondo me, con la Cruz in bella vista in copertina, hanno voluto richiamare "Volver", il film di Almodovar. Così, per assonanza. :)

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    5. A Volver non avevo pensato... però ora che lo dici sembra una cosa plausibile! (Gran bel film Volver tra l'altro!)

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  3. Bellissimo!Dal finale inaspettato e commovente...!

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  4. Che onore, essere citata sia su FB che sul blog! ;-)
    Io lessi a suo tempo "Il catino di zinco" e mi lasció delusa, come se mi aspettassi tutti il tempo chissà quale rivelazione da quella scrittura arguta e intellettualoide, rivelazione mai arrivata.
    Mi sono quindi astenuta dai successivi, soprattutto dopo aver visto la trasposizione cinematografica di "Non ti muovere".
    Però "Venuto al mondo" ha dei temi che mi toccano... chissà, magari prima o poi mi ci avvicino... in italiano, però!

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