È dura mettere al mondo un bimbo, quando si ha alle costole la terribile Goliath - il colosso dei media che domina il mondo -, il proprio marito Landen è stato sradicato, e la sorella del peggior rivale - Acheron Hades - si intrufola nella memoria per taroccare i ricordi. Lo sa molto bene Thursday Next, la protagonista del libro. Ma c'è un luogo dove rifugiarsi, grazie al Programma scambio di personaggi. Un noiosissimo giallo di quart'ordine: "Cime di Cavisham". Accompagnata dalla fedele dodo Pickwick, Thursday può prendere il posto della protagonista Mary, vivere nel suo idrovolante ormeggiato vicino al Nautilus di Capitan Nemo. Certo, "Cime di Cavisham" rischia di essere rottamato da un momento all'altro, tutti la vedono come Esterna, le sue armi di "fuori" servono a poco. In compenso, diventerà agente di GiurisFiction, l'istituzione che difende la coerenza e l'originalità delle storie di tutti i tempi, evita intromissioni, corregge finali tristi o posticci. Ma il vero colpo sarà accedere al pozzo delle trame perdute. Un luogo straordinario e rumoroso in cui artigiani, tecnici e personaggi appaiono e scompaiono, si spostano da un libro all'altro, costruendo, modificando o trasformando i desideri dell'autore con meccanismi sorprendenti. Venditori di verbi freschi, officine che confezionano antefatti, empori che propongono infanzie idilliache in offerta 3x2... tutti concorrono a costruire, proteggere, cambiare, o ridurre in poltiglia quello straordinario organismo che è un romanzo.
Ed eccomi arrivata al terzo libro della saga di Jasper Fforde che ha come protagonista l'agente speciale Thursday Next. Il libro precedente, "Persi in un Buon Libro", non mi aveva entusiasmato quanto il primo ma comunque era impossibile non leggere anche i seguiti.
E meno male!
Perché credo che questo sia per ora il più bello dei tre. Certo, nel primo c'era la novità. Nel secondo si perdeva un po' per strada con un sacco di trovate geniali che alla fine risultavano essere troppe. Qui c'è il giusto equilibrio di tutto.
Siam sempre più inoltrati nel Mondo dei Libri, Thrusday Next ora ci vive, per stare in un posto sicuro in attesa di mettere al mondo suo figlio e di trovare un modo per riattualizzare suo marito. Ma in realtà il mondo dei libri è tutt'altro che tranquillo: tra protagonisti in rivolta, trame che fanno acqua da tutte le parti ma che cercano disperatamente di rimanere a galla, vyrus che si intufolano nei libri rovinandone la grammatica e che possono essere debellati solo tramite i dizionari, un nuovo piano strategico di lettura che porterà alla rovina del libro e di tutti i personaggi secondari (per non parlare di un Godot che proprio non ne vuole sapere di arrivare), la protagonista si trova ancora una volta a dover salvare i libri e tutto ciò che permette la loro creazione.
I personaggi, tutti, dai protagonisti ai secondari (che nascono come generici e devono frequentare una scuola per diventare comparse più o meno importanti nei libri) sono ben caratterizzati e semplicemente geniali, proprio come ti aspetteresti i protagonisti dei libri che ami (mi raccomando, non ridete quando conoscerete la signora Bradshaw).
E' semplicemente geniale. Non riesco a trovare altre parole per descriverlo. Fforde deve essere sicuramente un grande amante dei libri e della letteratura, per essere riuscito a creare un mondo così magico e incredibile.
E ho già il quarto che mi aspetta sul comodino!
Nota alla traduzione: nulla da dire! Non deve essere facile tradurre un libro così, ma a mio avviso il traduttore se l'è cavata proprio bene.
Ed eccomi arrivata al terzo libro della saga di Jasper Fforde che ha come protagonista l'agente speciale Thursday Next. Il libro precedente, "Persi in un Buon Libro", non mi aveva entusiasmato quanto il primo ma comunque era impossibile non leggere anche i seguiti.
E meno male!
Perché credo che questo sia per ora il più bello dei tre. Certo, nel primo c'era la novità. Nel secondo si perdeva un po' per strada con un sacco di trovate geniali che alla fine risultavano essere troppe. Qui c'è il giusto equilibrio di tutto.
Siam sempre più inoltrati nel Mondo dei Libri, Thrusday Next ora ci vive, per stare in un posto sicuro in attesa di mettere al mondo suo figlio e di trovare un modo per riattualizzare suo marito. Ma in realtà il mondo dei libri è tutt'altro che tranquillo: tra protagonisti in rivolta, trame che fanno acqua da tutte le parti ma che cercano disperatamente di rimanere a galla, vyrus che si intufolano nei libri rovinandone la grammatica e che possono essere debellati solo tramite i dizionari, un nuovo piano strategico di lettura che porterà alla rovina del libro e di tutti i personaggi secondari (per non parlare di un Godot che proprio non ne vuole sapere di arrivare), la protagonista si trova ancora una volta a dover salvare i libri e tutto ciò che permette la loro creazione.
I personaggi, tutti, dai protagonisti ai secondari (che nascono come generici e devono frequentare una scuola per diventare comparse più o meno importanti nei libri) sono ben caratterizzati e semplicemente geniali, proprio come ti aspetteresti i protagonisti dei libri che ami (mi raccomando, non ridete quando conoscerete la signora Bradshaw).
E' semplicemente geniale. Non riesco a trovare altre parole per descriverlo. Fforde deve essere sicuramente un grande amante dei libri e della letteratura, per essere riuscito a creare un mondo così magico e incredibile.
E ho già il quarto che mi aspetta sul comodino!
Nota alla traduzione: nulla da dire! Non deve essere facile tradurre un libro così, ma a mio avviso il traduttore se l'è cavata proprio bene.