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lunedì 25 maggio 2015

Torna LA GRANDE INVASIONE, il Festival della lettura a Ivrea

Qui non si fa in tempo a smaltire tutto l’entusiasmo del Salone del Libro, che già bisogna tirarlo fuori di nuovo per qualcos'altro. Che in realtà è anche una bella cosa perché vuol dire che, in un paese di non lettori, di iniziative e cose belle per i lettori ce ne sono comunque tante.

Ma veniamo a noi. Torna dal 30 maggio al 2 giugno a Ivrea La grande invasione, il festival della lettura organizzato dalla casa editrice Sur e dalla libreria eporediese La galleria del libro che giunge quest’anno alla sua terza edizione.

In quei quattro giorni, quindi, Ivrea si popolerà di scrittori, italiani e stranieri, attori, cantanti, addetti ai lavori dell’editoria e, soprattutto, di tanti lettori. 
Il programma è bello ricco di appuntamenti, tra reading, workshop, presentazioni, concerti e laboratori dedicati ai più piccini, e vi suggerisco quindi di guardarlo direttamente sul sito web dell’evento, La grande invasione, anche per sapere luoghi e prezzi (sì, alcuni eventi sono a pagamento, ma mi sembra un buon compromesso per compensare quelli invece gratuiti). Qui vi segnalo solo gli eventi a cui cercherò in ogni di modo di partecipare (che, devo dire la verità, per chi vive Ivrea tutti i giorni il fatto che il festival coincida con un lungo ponte può essere un po’ problematico).



Sabato 30 maggio

H 17.30 – LA NOSTRA CARRIERA DI LETTORI. Alessandro Baricco e Fabio Geda parleranno non dei libri che hanno scritto ma di quelli che hanno letto e che li hanno formati, come scrittori e come uomini.
H 22.45 –  MOMENTI DI TRASCURABILE (IN)FELICITÀ , reading di Francesco Piccolo (che inseguo ogni anno al Salone e alla Grande invasione senza mai riuscire davvero ad ascoltare una sua presentazione) tratto dal suo ultimo libro.

Domenica 31 maggio

H 10.15- 11.45 – TRE TIGRI CONTRO TRE TIGRI. Alessio Torino contro Ernest Hemingway.  Ovvero, un workshop in cui Alessio Torino (che io ho conosciuto proprio alla prima edizione della Grande Invasione di due anni fa, ma che da quando ho letto i suoi libri non ho mai avuto occasione di rincontrare), legge e analizza il racconto di Hemingway “Capo Indiano”
H 12- 13.30 – ILIDE CARMIGNANI Un’idea di felicità. Un altro workshop, questa volta di traduzione, in cui la traduttrice racconta come è stato lavorare sui romanzi di Luis Sepulveda.
H 12.30 –  LA NOSTRA CARRIERA DI LETTORI. Giusi Marchetta e Francesco Piccolo. Ahimè non possiedo ancora il dono dell’ubiquità e dovrò scegliere tra questo e l’evento precedente. Come Baricco e Geda il primo giorno, oggi saranno appunto Francesco Piccolo e Giusi Marchetta a parlare dei libri della loro vita.
H 18  – LEGGERE L’AMERICA. Nickolas Butler in conversazione con Claudia Durastanti. Ok, il libro di Butler non mi ha poi entusiasmato così tanto, però tendo comunque ad andare ad ascoltare, se ne ho la possibilità, gli autori di cui ho letto i libri. E questa mi sembra decisamente una buona occasione (anche perché è in dialogo con la sua traduttrice).
H 21 – NERI MARCORÈ in È finito il nostro carnevale di Fabio Stassi, con canzoni dal vivo di Pilar.  Anche se non ho letto questo libro di Stassi, lui è un autore che mi piace molto. E poi c’è Marcorè, che non ho mai visto dal vivo.

Lunedì 1 giugno

 H 12-13.30 – MARIA NICOLA. Cose che (non si perdono), workshop sulla traduzione dei romanzi di Alan Pauls.
H 15 - ESORDIRE. Iacopo Barison, Mario Pistacchio Laura Toffanello in conversazione con Andrea Coccia. Un dialogo tra il giornalista dell’inchiesta e gli autori di due degli esordi letterari più interessanti dell’anno passato, Iacopo Barison di Stalin+Bianca e Mario Pistacchio e Laura Toffanello di L’estate del cane bambino
H 18 – Leggerei i classici per reggere i contemporanei, un dialogo tra Matteo Nucci e Martina Testa su come i romanzi del passato possono aiutarci a leggere e capire quelli del presente

Martedì 2 giugno

H 11 – L’editore ospite: Marcos y Marcos. Marco Zapparoli in conversazione con il libraio Davide Ferraris. Ok, qui non credo serva che vi dica niente, perché se seguite il blog sapete benissimo quanto io ami questa casa editrice
H 16.30 – L’editore ospite: Marcos y Marcos. Claudia Tarolo in conversazione con Hakan Gunday e Stefano Amato. Idem come sopra, con l'aggiunta di Stefano Amato (il suo blog lo conoscete, vero? L’apprendista librario… se non lo conoscete,  rimediate subito!), che seguo da anni e che sono proprio curiosa di vedere dal vivo.


Ecco, questi sono gli incontri che tra gli altri più mi interessano. Il programma però è davvero molto ricco e probabilmente mi sarà sfuggito qualcosa.
Quello che più mi piace di questo festival, oltre al fatto che popola una città che ne ha davvero bisogno, è che ogni anno se ne nota l’evoluzione, da piccola rassegna con un numero limitato di autori a evento sempre più grande e articolato. E di fronte a queste cose, da eporediese, certo, ma soprattutto da grande lettrice non posso che ringraziare chi ogni anno lo organizza con tanto impegno.
Ci vediamo là, allora?

4 commenti:

  1. Finalmente un degno festival letterario dalle mie parti! E' probabile che ci incontreremo domenica (e forse lunedì, perché vorrei anche io seguire l'incontro con Barison, Toffanello e Pistacchio!).
    Claudia - Il giro del mondo attraverso i libri

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    1. Non so se sei andata gli anni passati, ma è davvero un bel festival! :)
      Penso che ci vedremo allora, sì!

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  2. Mi sembra molto interessante "Leggerei i classici per reggere i contemporanei" :)

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    1. Sì! Anche a me incuriosisce molto! :) Spero davvero di riuscire ad andarci!

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