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mercoledì 18 dicembre 2013

Due titoli, un solo libro: ma perché?#62

Ultima puntata dell'anno della rubrica di confronto tra titolo originale e titolo tradotto! Eh sì, perché mercoledì prossimo è Natale e quello ancora dopo è il primo gennaio... e tra pranzi da preparare e bagordi da smaltire, non posso assicurare di trovare il tempo per fare ricerche e pubblicare il post. E poi un po' di pausa credo ci stia anche bene, per decidere se e come continuare con questa rubrica, per cercare nuovi titoli e nuovi spunti.

Il confronto di oggi sarà molto semplice e molto natalizio, visto che, come vi accennavo già ieri, quest'anno ho delle difficoltà a entrare nello spirito del periodo e sto cercando in ogni modo di risolvere il problema. E cosa c'è di meglio di un libro per tentare di farlo?
E' arrivato in libreria a fine ottobre, per la casa editrice Giunti e con la traduzione di Annalisa Di Liddo, il nuovo romanzo di W. Bruce Cameron CINQUE CUCCIOLI SOTTO L'ALBERO



Il romanzo racconta la storia di un uomo, Josh, rimasto da poco solo, che si vede affidati dal suo vicino di casa una cagnolina, Lucy. Nel retro del suo pick-up trova poi per caso uno scatolone abbandonato, da cui spuntano cinque cagnolini infreddoliti. Josh, con l'aiuto di Lucy e del canile locale, si prenderà cura di loro in attesa che qualcuno li adotti.

In romanzo in lingua originale ha però un titolo leggermente diverso, ovvero THE DOGS OF CHRISTMAS


La traduzione letterale del titolo sarebbe "I cani di Natale". Effettivamente, un titolo così non sarebbe suonato tanto bene in italiano, almeno per me. E tutto sommato credo che il titolo scelto nella lingua, visto anche il periodo natalizio e l'attrazione per quei piccoli animaletti pelosi, soprattutto quando cuccioli, sia abbastanza azzeccato e rispetti l'originale: "dogs" al plurale reso con "cinque cuccioli" (anche se in inglese non viene specificato che siano cuccioli) e il Natale reso con "sotto l'albero".

E poi, quei due cuccioli nelle due copertine sono semplicemente adorabili! (Ve l'ho mai detto che ho un debole per i libri che parlano di animali, soprattutto se questi sono buffi e morbidosi?)

3 commenti:

  1. I cani di Natale effettivamente non si può sentire :-) Evoca una roba tipo il film "Babbo bastardo" :-D
    Io adoro gli animali, son vegetariana da anni ma non riesco proprio a legger libri su di loro! I miei amici sapendo del mio amore verso la natura tentano sempre di rifilarmi libri in tema , ma io proprio non li gradisco! :-)
    Dalia

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    1. Ahahahah oddio "Babbo bastardo" non m'era venuto in mente, però pensandoci effettivamente sì :P

      A me piacciono molto, ma non devono essere storie strappalacrime ma di come gli animali ti aiutano a risolvere certe situazioni. Quelle tristi non riesco a leggerle nemmeno io (con Marley & Me ho pianto per due giorni :P)

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  2. Ah! Magari fossero di animali che ti aiutano.... in genere invece gli amici arrivano dicendo:" Ho letto un libro bellissimo e tristissimo su un gattino nero cieco che si è anche trovato a New York l'11 settembre.... tieni devi leggerlo assolutamente!" ( non me lo sono inventato esiste davvero questo libro me lo a dato un'amica è l'ultimo di quelli "imposti" che ho letto! ( agli amici è difficile dir di no) :-)
    Oppure : ho letto un libro su degli speculatori che vogliono radere una foresta.......ecc... Noooooooooooooooooooo!!! :-) Aiutooooooooooo!
    Dalia :-)

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