tag:blogger.com,1999:blog-3236782291449603598.post302164322169882876..comments2024-03-29T10:58:07.756+01:00Comments on La Lettrice Rampante: IL MONDO NON MI DEVE NULLA - Massimo CarlottoElisahttp://www.blogger.com/profile/15125790443637800596noreply@blogger.comBlogger3125tag:blogger.com,1999:blog-3236782291449603598.post-70378697773926573352014-06-18T13:02:51.010+02:002014-06-18T13:02:51.010+02:00Se Arrivederci Amore Ciao ti fa cantare, cerca anc...Se Arrivederci Amore Ciao ti fa cantare, cerca anche Niente, più niente al mondo; ma solo se sei in un periodo roseo e senza pensieri, perchè è una terribile storia di disadattamento (si dice?) e di incomprensioni/incomunicabilità familiari come poche, condensata in poco più di cinquanta pagine... ma Carlotto non è particolarmente incline a sorridere e far sorridere, è anche vero che ha una storia complicata alle spalle (e magari che io adoro le vite tormentate e quello che producono...)sestosensohttps://www.blogger.com/profile/16334235607854250288noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3236782291449603598.post-76571500254565109052014-06-17T09:30:29.307+02:002014-06-17T09:30:29.307+02:00E' davvero ora che legga qualche romanzo di Ca...E' davvero ora che legga qualche romanzo di Carlotto, perché leggendo solo questo e il racconto presente nella raccolta Cocaina, non sono del tutto convinta che questo autore mi piaccia. "Arrivederci, amore ciao" è in assoluto quello che mi ispira di più (canto, ogni volta che leggo il titolo :P)<br /><br />Concordo con te comunque, sul non dover pubblicare ogni pensiero che ogni autore fa (e vale per molti autori, vedi l'ultimo libro dei fratelli Carofiglio...)Elisahttps://www.blogger.com/profile/15125790443637800596noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3236782291449603598.post-50872277218768469232014-06-16T16:55:19.719+02:002014-06-16T16:55:19.719+02:00Questo racconto (o traccia mai sviluppata per un r...Questo racconto (o traccia mai sviluppata per un romanzo?) ha deluso anche me, che leggerei anche l'esegesi degli elenchi telefonici, se mai Carlotto decidesse di scriverne una, perché sono convinta che da quello che per noi è un arido e monotono elenco di nomi e numeri tirerebbe fuori trame inaspettate...<br />Ma per me Carlotto resta quello della saga dell'Alligatore (l'incipit de "Il maestro di nodi" mi fa sempre rabbrividire, anche se lo leggessi cento volte), con i suoi personaggi dal passato equivoco, o di Arrivederci amore, ciao - con un protagonista odioso, ma così odioso, viscido, ingannatore, che non riesci a staccartene...<br /><br />Poi, per carità, ogni scrittore ha diritto di divertirsi come vuole, ma almeno evitare di pubblicare ogni pensierino che fa... <br />sestosensohttps://www.blogger.com/profile/16334235607854250288noreply@blogger.com