tag:blogger.com,1999:blog-3236782291449603598.post8366808643118087660..comments2024-03-28T08:22:24.168+01:00Comments on La Lettrice Rampante: Ci vedo, e se non ci vedessi metterei gli occhiali... ovvero piccola invettiva contro i libri scritti a carattere 18 per farli sembrare più lunghi.Elisahttp://www.blogger.com/profile/15125790443637800596noreply@blogger.comBlogger16125tag:blogger.com,1999:blog-3236782291449603598.post-66888882139309843102015-09-25T23:14:47.578+02:002015-09-25T23:14:47.578+02:00Concordo! Ed è pure irritante quando ci si trova c...Concordo! Ed è pure irritante quando ci si trova con libri scritti con caratteri minuscoli. Ho appena letto Sacred Games di Vikram Chandra (edizioni Faber), 947 pagine scritte con un carattere molto piccolo, forse un 10pt., e molto fitte. Ho faticato parecchio ed ho impiegato molto più tempo di quel che pensavo a leggerlo!arynoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3236782291449603598.post-10460306632543473372015-09-24T14:52:55.312+02:002015-09-24T14:52:55.312+02:00Io stavo per comprare delle onestissime 500 e pass...Io stavo per comprare delle onestissime 500 e passa pagine di Georges Perec a meno di dieci euro - <i>La vita istruzioni per l'uso</i> - ma mi è passata la voglia quando ho visto il carattere minuscolo! Non vedo perché devo andare in giro a dire di aver letto un libro di 572 pagine quando scritte in modo leggibile ne avrebbe almeno 800 :).https://www.blogger.com/profile/16592594011752416649noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3236782291449603598.post-90076880692574364282015-09-23T10:45:05.347+02:002015-09-23T10:45:05.347+02:00Sì, nella mia invettiva ce l'avevo con quanto ...Sì, nella mia invettiva ce l'avevo con quanto dice Maria e quella pratica di impaginare in colonna e aumentare i caratteri per far sembrare un racconto più lungo. E' una delle pratiche che più detesto dell'editoria di oggi.<br />Però concordo anche con Cristina, almeno in certi casi. Se un autore ha pubblicato più di un racconto, perché non metterne due in un volume (ovviamente con un senso logico) e fare un prezzo normale, anziché solo uno a un prezzo folle?Elisahttps://www.blogger.com/profile/15125790443637800596noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3236782291449603598.post-15351868834291085092015-09-22T18:44:07.722+02:002015-09-22T18:44:07.722+02:00Certo, ma secondo me è comunque poco onesto vender...Certo, ma secondo me è comunque poco onesto vendere tanti raccontini di Zweig a prezzi esorbitanti. <i>Mendel</i> è onestissimo nei caratteri, come dicevo, ma 7 euro per una sottiletta di 50 pagine non ci stanno (<i>Il Mondo di ieri </i> ne ha 371 dense il doppio e costa 9,50).Cristina Malvezzihttps://www.blogger.com/profile/09239002431071930195noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3236782291449603598.post-82342890382161916822015-09-22T18:35:35.514+02:002015-09-22T18:35:35.514+02:00Ma Mendel non è mica fatto male! Nel senso, non è ...Ma Mendel non è mica fatto male! Nel senso, non è così "furbo"; è un raccontino e basta. Quello che credo intendesse Elisa è legato alla convinzione di alcune case editrici di aver a che fare con degli idioti, lettori superficiali non in grado di capire che impaginazione e font servono soltanto a non cadere al di sotto del minimo sindacabile (leggi: minimo accettabile per esigere il prezzo x). Se è questo che intendevi, Elisa, sono completamente d'accordo.Maria Di Biasehttps://www.blogger.com/profile/17240512357923477464noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3236782291449603598.post-86516066374182772002015-09-22T18:15:54.554+02:002015-09-22T18:15:54.554+02:00Sì, c'è una mancanza di rispetto verso i letto...Sì, c'è una mancanza di rispetto verso i lettori molto forte, secondo me. Sia come nei casi di Zweig (che io avevo preso in biblioteca, quindi forse è per quello che non mi aveva traumatizzata troppo), sia in quelli dei racconti a carattere 18 e anche, come dici tu, nei romanzi corposi che non avrebbero bisogno di alcun espediente editoriale. <br />Solo che dubito che finché ci sarà chi li compra (io per prima, allocca come sono) non cambierà mai.<br />Elisahttps://www.blogger.com/profile/15125790443637800596noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3236782291449603598.post-79769044264249893472015-09-22T18:09:20.511+02:002015-09-22T18:09:20.511+02:00Ti capisco perfettamente, pur non leggendo narrati...Ti capisco perfettamente, pur non leggendo narrativa per ragazzi. Temo però che le case editrici non smetteranno mai di farlo, perché ci guadagnano di più, tenendo il prezzo di copertina più alto.<br />E' una grande presa in giro, secondo me. Elisahttps://www.blogger.com/profile/15125790443637800596noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3236782291449603598.post-761766269034542472015-09-22T17:54:02.695+02:002015-09-22T17:54:02.695+02:00Parole sante! Io non sono un'assidua lettrice ...Parole sante! Io non sono un'assidua lettrice di racconti, ma spesso l'idea di leggerli è accantonata proprio dalla forma in cui appaiono, e non mi riferisco solo alla beffa dei caratteri, ma anche alla vendita di un racconto di poche pagine, anche se scritte con un onesto Times 11, alla cifra di un romanzo tascabile. Ti ho già accennato a Zweig, dal cui <i>Mendel dei libri</i> sono rimasta narrativamente incantata ed editorialmente traumatizzata, e il pensiero di spendere tutti quei soldi (sì, è anche questione di questo) per qualche minuto di lettura, anche se di elevata qualità, mi dà sui nervi. I racconti, a mio parere, dovrebbero essere pubblicati in raccolte o, almeno, in un insieme sufficiente a superare prese in giro come queste... altra cosa sono i romanzi anche molto corposi che, però, vengono pubblicati con margini e caratteri giganti per lo stesso motivo e che irritano ugualmente. Ci vedo una grande mancanza di rispetto.Cristina Malvezzihttps://www.blogger.com/profile/09239002431071930195noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3236782291449603598.post-79488890465117688842015-09-22T14:36:24.378+02:002015-09-22T14:36:24.378+02:00Sono perfettamente d'accordo con te! Odio ques...Sono perfettamente d'accordo con te! Odio queste impaginazione fatte solo per occupare spazio... è una cosa che mi capita di notare a volte nella narrativa per ragazzi: caratteri enormi, frasi parecchio distanziate e margini larghi... mi fa sentire parecchio presa in giro, come se fossi un po' stupida perché non sono in grado di sopportare la vista di una pagina scritta fitta... e così magari un libro che sarebbe da duecento pagine scarse finisce per averne trecento, per avere una copertina rigida e costare almeno quindici euro... quando trovo queste impaginazioni a volte mi fanno passare la voglia di comprare il libro per principio, sinceramente spero che un giorno le case editrici smettano...Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/05895057913471446188noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3236782291449603598.post-67594294782827417462015-09-22T14:13:44.184+02:002015-09-22T14:13:44.184+02:00Purtroppo è una cosa che ho riscontrato soprattutt...Purtroppo è una cosa che ho riscontrato soprattutto sui classici della Garzanti e della Bur, che spesso e volentieri studiavo per l'università. A fine giornata mi ritrovavo con gli occhi in uno stato pietoso!Penny Lanehttps://www.blogger.com/profile/06383950702091747260noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3236782291449603598.post-60484153422944302732015-09-22T13:03:10.595+02:002015-09-22T13:03:10.595+02:00Beh sì, anche io quelli scritti minuscoli non ries...Beh sì, anche io quelli scritti minuscoli non riesco a leggerli XD E odio anche quelli con la carta sottilissima, per non fare troppo spessore.<br />Però qui si è all'eccesso opposto e, soprattutto, con il chiaro intento di "imbrogliare" il lettore... e mi fa proprio arrabbiare!Elisahttps://www.blogger.com/profile/15125790443637800596noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3236782291449603598.post-34592570971537469692015-09-22T12:58:37.558+02:002015-09-22T12:58:37.558+02:00conosco quel fastidio...
io non amo i libri scritt...conosco quel fastidio...<br />io non amo i libri scritti troppo in piccolo, ergo cerco di evitare le edizioni da 1 euro, però che mi si spacci un racconto, per un libro meritevole di 10 euro e 80 pagine, ecco lo trovo altresì antipaticoPatalicehttps://www.blogger.com/profile/10285586305878953217noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3236782291449603598.post-24102418402922364442015-09-22T11:53:12.299+02:002015-09-22T11:53:12.299+02:00Quello delle ricette è un espediente molto usato.....Quello delle ricette è un espediente molto usato... Che poi per carità, a volte possono tornare utili. Però amplificano anche un po' l'effetto fregatura, secondo me.Elisahttps://www.blogger.com/profile/15125790443637800596noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3236782291449603598.post-79838164809956992232015-09-22T11:47:39.800+02:002015-09-22T11:47:39.800+02:00A me era capitato con un libretto di Nicolas Barre...A me era capitato con un libretto di Nicolas Barreau, in cui si raccontava come si erano conosciuti i genitori della protagonista del suo romanzo più famoso. Erano forse 20 pagine di racconto, e alla fine per fare volume ci hanno infilato le ricette del menu preparato dai protagonisti. Prezzo 9 euro, mi pare. Una presa in giro. Io credo che la cosa migliore quando si tratta di un racconto singolo sia infilarlo come extra in un romanzo. In questo caso per esempio, avrebbero potuto fare una nuova edizione del libro in questione e infilarlo in fondo, oppure metterlo in uno dei successivi. In America per esempio Rick Riordan ha fatto così con alcuni racconti di Percy Jackson, che sono stati infilati qui e là alla fine di alcuni dei volumi e poi sono usciti in una raccolta. Libri cosi sono ceramente una fregatura per il lettore .-.Vanessahttps://www.blogger.com/profile/11721001711540890526noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3236782291449603598.post-46808253924726038422015-09-22T11:08:45.406+02:002015-09-22T11:08:45.406+02:00Hai perfettamente ragione! Esiste anche il problem...Hai perfettamente ragione! Esiste anche il problema opposto! Libri "compressi" con carattere e interlinea fastidiosi che alla fine li rendono illeggibili tanto quanto quelli scritti giganti!<br />In un caso ci guadagnano su poche pagine, nell'altro forse puntano a risparmiare... e in quel caso oltre agli occhiali ci va la lente di ingrandimento!Elisahttps://www.blogger.com/profile/15125790443637800596noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3236782291449603598.post-38837096149748448052015-09-22T11:04:53.142+02:002015-09-22T11:04:53.142+02:00Spesso e volentieri (al di là di questi pseudo gio...Spesso e volentieri (al di là di questi pseudo giochetti da venditori da strapazzo) gli editori dimenticano l'importanza della qualità grafica e visiva di un libro. Anche io trovo irritante quanto hai detto, anche perché io ho pagato un libro perché esso possa essere godibile: il carattere non deve essere 18, ma non deve essere nemmeno 10; l'interlinea non deve essere di 3 punti, ma nemmeno inesistente! Evidentemente gli editori hanno problemi sia coi libri troppo piccoli, cercando di annacquarli, sia coi libri troppo grossi, cercando di rimpicciolirli.Penny Lanehttps://www.blogger.com/profile/06383950702091747260noreply@blogger.com